Vlahovic Juve: dalle voci d’addio alla permanenza. Tudor racconta cos’è successo in estate, rivelazioni importanti sulla reazione del numero 9! | OneFootball

Vlahovic Juve: Igor Tudor, intervistato da DAZN, ha spiegato così quanto successo in estate per l’attaccante serbo

Una gestione da psicologo, un rapporto schietto per recuperare un campione. Igor Tudor, in una lunga intervista a DAZN, ha svelato il suo metodo per gestire la complessa situazione di Dusan Vlahovic. L’allenatore della Juventus ha elogiato la forza mentale del suo attaccante, spiegando il suo approccio basato sul bastone e la carota.

“Ha trovato la forza da solo”

Il tecnico croato ha prima di tutto lodato la reazione del giocatore dopo un’estate a dir poco turbolenta. «È stata importante la sua crescita e l’ha fatto da solo, ha trovato la forza di essere concentrato e sul pezzo in un momento super difficile». Un’investitura che certifica la grande professionalità del serbo, rimasto a Torino nonostante fosse sul mercato.

Per Tudor, questa situazione “particolare”, con un contratto in scadenza, «gli farà molto bene», perché a 25 anni si sta ancora costruendo come persona e «le migliori annate sono davanti a lui».

“Amore e bastone”: la ricetta di Tudor

Ma come si gestisce un talento così complesso? Tudor ha una ricetta chiara, basata su un rapporto diretto e onesto. «Io provo a dargli amore quando gli serve amore, e quando gli serve il bastone gli do il bastone». Un approccio da “padre di famiglia”, che alterna il supporto incondizionato alla critica costruttiva, per tirare fuori il massimo dal suo giocatore.

Le parole del tecnico della Signora sono la fotografia di un rapporto che si sta consolidando. Dopo le tensioni estive, la Vecchia Signora sembra aver ritrovato non solo un bomber, ma un uomo più maturo. Il merito è anche di un allenatore che ha saputo toccare le corde giuste, trasformando un potenziale problema in una risorsa fondamentale per la Juve.