Vlahovic Juve, domenica sfiderà il Milan che per tanto tempo l’ha voluto in rossonero: era stato proposto questo scambio col Diavolo ma… Il retroscena | OneFootball

Vlahovic Juve, domenica sfiderà il Milan che per tanto tempo l’ha voluto: lo scambio alla pari, ma Allegri e Tare dissero no

Un intreccio di mercato che avrebbe potuto cambiare il volto dell’attacco di entrambe le squadre. Alla vigilia del big match tra Juventus e Milan, Gazzetta.it svela un clamoroso retroscena relativo a Dusan Vlahovic. L’attaccante serbo, che domenica guiderà l’attacco bianconero, in estate è stato al centro di una trattativa che avrebbe potuto portarlo proprio in rossonero.

Secondo la ricostruzione, il Milan ha seguito con grande attenzione il centravanti classe 2000 per tutta la sessione estiva, cercando di capire i margini per un possibile trasferimento. Di fronte alle difficoltà nel trovare un’intesa economica, la Juventus avrebbe avanzato una proposta a sorpresa.

La dirigenza bianconera, infatti, avrebbe aperto alla cessione di Vlahovic, ma solo in caso di uno scambio alla pari con Alexis Saelemaekers. Un’idea che, però, è stata immediatamente respinta dal club rossonero.

Vlahovic Juve: il muro del Milan per Saelemaekers

La risposta negativa del Milan è stata netta e irremovibile. Sia il tecnico Massimiliano Allegri che il ds Igli Tare considerano Alexis Saelemaekers un giocatore incedibile e fondamentale per l’equilibrio della squadra.

L’esterno belga, classe 1999, è visto da Allegri come un preziosissimo jolly tattico, un giocatore capace di garantire corsa, sacrificio e qualità in diverse zone del campo. La sua duttilità e la sua importanza nello spogliatoio sono state ritenute più preziose della possibilità di arrivare a un bomber di razza come Vlahovic.

Il “no” del Milan ha di fatto bloccato sul nascere ogni possibile trattativa, con Vlahovic che è rimasto alla Juve per diventarne, paradossalmente, uno degli uomini più decisivi in questo avvio di stagione. Domenica sera, i due giocatori si ritroveranno di fronte da avversari, in una sfida che si caricherà di un significato ancora più particolare alla luce di questo retroscena.