Juventusnews24
·19 de novembro de 2025
Yildiz candidato ai Globe Soccer Awards 2025 per Best Emerging Player: possibile riconoscimento per il talento della Juventus. Chi sono gli altri giocatori in corsa

In partnership with
Yahoo sportsJuventusnews24
·19 de novembro de 2025

Un riconoscimento prestigioso che certifica, se ancora ce ne fosse bisogno, lo status internazionale di Kenan Yildiz. Il numero 10 della Juventus è stato ufficialmente inserito nella lista dei candidati per i Globe Soccer Awards 2025. Il gioiello bianconero concorrerà nella categoria Best Emerging Player, il premio riservato al miglior talento emergente del panorama calcistico mondiale, che verrà assegnato nella tradizionale cerimonia di gala a Dubai.
Per Yildiz, la concorrenza è spietata e di altissimo livello. La sfida più affascinante è sicuramente quella “in famiglia” con il compagno di nazionale Arda Güler. Il talento del Real Madrid, con cui Yildiz condivide lo spogliatoio della Turchia (e con cui ha appena brillato nelle qualificazioni mondiali), è uno dei favoriti.
Ma c’è anche tanta Serie A, o meglio, tanta “Italia” nella lista. Oltre allo juventino, figura infatti Nico Paz: il trequartista del Como, autentica rivelazione del campionato italiano sotto la guida di Cesc Fàbregas, ha strappato una meritata nomination.
Tra i candidati spunta anche un nome che evoca ricordi recenti alla Continassa: Dean Huijsen. Il difensore centrale, cresciuto nella Next Gen bianconera e poi passato al Bournemouth e ora al Real Madrid, è in lizza per il premio, confermando la bontà del lavoro svolto dal settore giovanile della Signora.
A completare il parterre de rois c’è il blocco del Paris Saint-Germain, rappresentato dal regista portoghese João Neves, dal talento francese Désiré Doué e dal prodigio Warren Zaïre-Emery. Chiudono la lista il difensore del Barcellona Pau Cubarsí, il talento Eliesse Ben Seghir, il mediano dell’Arsenal Myles Lewis-Skelly e l’attaccante del Porto Rodrigo Mora.
Per la Juventus, questa nomination è un motivo d’orgoglio in una stagione di ricostruzione. Dopo la crisi che ha portato all’esonero di Igor Tudor, Yildiz è rimasto una delle poche certezze, un leader tecnico su cui Spalletti sta costruendo la risalita. Vincere a Dubai sarebbe la consacrazione definitiva per un ragazzo che ha fretta di diventare grande.
Ao vivo









































