Zaccagni Lazio, si opera e rilancia: così guida la nuova squadra biancoceleste con coraggio | OneFootball

Zaccagni Lazio, si opera e rilancia: così guida la nuova squadra biancoceleste con coraggio | OneFootball

In partnership with

Yahoo sports
Icon: Lazionews24

Lazionews24

·14 de julho de 2025

Zaccagni Lazio, si opera e rilancia: così guida la nuova squadra biancoceleste con coraggio

Imagem do artigo:Zaccagni Lazio, si opera e rilancia: così guida la nuova squadra biancoceleste con coraggio

Zaccagni Lazio, si opera e rilancia per il futuro: ecco come guiderà la nuova squadra biancoceleste con coraggio

Il sacrificio di Mattia Zaccagni è già un esempio per la Lazio. Lo scorso 24 giugno, il capitano biancoceleste ha optato per un intervento mini-invasivo a Villa Stuart, dopo un calvario lungo tre mesi e mezzo. Non a caso, come riportato da Il Messaggero, l’ultimo acuto di Zaccagni era rimasto il primo della sua carriera a San Siro: un tap-in contro il Milan il 2 marzo, poi il buio. Ottantaquattro giorni di digiuno, un’infinità per il numero 10, che nelle restanti 13 gare era riuscito a mettersi in mostra solamente con l’assist per Romagnoli nel ritorno con il Viktoria Plzen, e mai più in campionato di Serie A.

Non era il vero Zaccagni, spesso costretto al cambio (10 volte), persino con il risultato ancora in bilico. Nonostante le difficoltà legate all’infortunio, l’ex Hellas aveva comunque messo a segno 10 centri e 9 assist, facendo addirittura meglio della stagione 2022-23, quando era sbocciato agli ordini di Sarri con 8 assist e 10 gol. Questo dato, però, oggi fa aumentare il rammarico per la scorsa stagione, con il ritmo della Lazio crollato da inizio marzo in poi, guarda caso di pari passo con la condizione fisica di Zaccagni, fino all’uscita dall’Europa dopo il ko casalingo contro il Lecce del 25 maggio. Mattia, sostituito al 77′, era a pezzi per il triste epilogo: «Giusti, i fischi dell’Olimpico. Sicuramente mi sento uno dei responsabili principali, non dovevamo chiudere così. Ora ognuno farà le valutazioni del caso». Parole che avevano spaventato i tifosi sul suo futuro, ma Zaccagni aveva già detto no al Napoli dell’ex Juve Antonio Conte a gennaio, in corsa per lo scudetto, e non ci ha ripensato nemmeno un momento, confermando la sua fede biancoceleste.

Saiba mais sobre o veículo