Zazzaroni: «Lookman? Faccio un appello ad Oaktree, i tifosi devono sognare. La distanza con l’Atalanta…» | OneFootball

Le parole di Ivan Zazzaroni, direttore del Corriere dello Sport, sul futuro di Lookman che continua ad essere un obiettivo dell’Inter

In un’estate di trattative incerte, calcoli precisi e bilanci sotto osservazione, il nome di Ademola Lookman ha improvvisamente incendiato l’immaginario collettivo dei tifosi nerazzurri. L’Inter, che mantiene una grande ambizione, si trova ora a un bivio tra la solidità della sua gestione finanziaria e la necessità – quasi emotiva – di continuare ad alimentare quel senso di meraviglia e aspettativa che accompagna ogni grande squadra. L’interesse per l’attaccante nigeriano dell’Atalanta rappresenta qualcosa di più di una semplice operazione di mercato: è il simbolo di un momento, forse breve, in cui strategia aziendale e passione popolare si sfiorano.

La proposta da 45 milioni di euro, avanzata ma al momento frenata, solleva inevitabilmente una riflessione più ampia sul rapporto tra società e tifosi. È comprensibile che Oaktree, l’attuale proprietà dell’Inter, ponga attenzione al controllo delle spese, soprattutto in una fase in cui il calcio europeo è sempre più orientato alla sostenibilità. Tuttavia, ci sono operazioni che – pur onerose – portano con sé un potenziale immediato, non solo tecnico ma anche emotivo e simbolico. Lookman è uno di quei profili capaci di accendere l’entusiasmo, un giocatore che ha mostrato brillantezza, personalità e continuità.

Non è ancora detta l’ultima parola: la trattativa è viva, e l’Inter deve decidere se restare ferma sulla logica o fare un passo verso il sogno, come affermato da Ivan Zazzaroni, direttore del Corriere dello Sport, sul suo profilo Instagram.

TRATTATIVA INTER PER LOOKMAN – È solo una considerazione personale che estendo a tutte le proprietà: il diritto al sogno del tifoso quando lo sforzo è limitato. E lo spettacolo impoverito. Apprezzo la coerenza aziendale, la gestione oculata dei conti: Qaktree ha tante ragioni per bloccare l’offerta per Lookman a 45 milioni. Ma poi c’è il cliente, il tifoso. Che paga e vuole sognare e allora un piccolo sforzo per avvicinarsi a chi vende andrebbe fatto. Posso testimoniare che Ademola ha scatenato un’epidemia di entusiasmo, e non sono interista. Al momento tutto è ancora aperto.