Zoff difende Sommer: «Sui gol non è solo colpa sua, una cosa mi sembra esagerata» | OneFootball

Le parole di Dino Zoff ex portiere dell’Italia, sulla prestazione di Sommer nell’ultima sconfitta dell’Inter. Tutti i dettagli in merito

Dino Zoff, leggenda del calcio italiano e una delle figure più rispettate del ruolo di portiere, è intervenuto a Il Giornale per commentare la recente sfida tra Juventus e Inter, terminata con una vittoria per i bianconeri per 4-3. Il derby d’Italia ha visto entrambi i portieri, Michele Di Gregorio e Yann Sommer, protagonisti in negativo, con entrambi accusati di avere colpe sui gol subiti. Tuttavia, Zoff ha preso le difese dei due estremo difensori, ritenendo ingiuste le critiche mosse nei loro confronti.

“Mi sembra esagerato dire che c’è stato un Derby d’Italia senza portieri”, ha dichiarato Zoff, sottolineando come le difficoltà di entrambi i portieri non siano state dovute a disattenzioni o errori gravi, ma piuttosto a una sfortunata serie di eventi: “Entrambi sono stati accomunati da una giornata sfortunata”, ha aggiunto il campione del mondo, “nel senso che hanno ricevuto pochi tiri in porta e, quei pochi, si sono tramutati in gol. Ma non certo per colpe attribuibili unicamente a loro”. Zoff ha messo in evidenza come spesso, in partite ad alta intensità come quella tra Juventus e Inter, le responsabilità non siano mai solo dei singoli portieri, ma spesso legate a dinamiche più complesse che coinvolgono tutta la squadra.

Zoff ha poi spostato l’attenzione su un tema che sta facendo discutere negli ultimi mesi: la vicenda di Gianluigi Donnarumma, che ha lasciato il PSG per trasferirsi al Manchester City durante l’ultima sessione di mercato estiva. Il portiere azzurro, protagonista di una Champions League vinta con il PSG, è stato al centro di molteplici voci sul suo addio al club parigino. Zoff ha espresso un’opinione interessante, dicendo: “Non sono sicuro che le cose siano andate come ci hanno raccontato. Gigio è stato protagonista della Champions al PSG. E quando un portiere diventa l’attore principale di un grande trofeo, magari l’allenatore soffre il ruolo di comprimario”. La sua osservazione suggerisce una possibile tensione tra Donnarumma e l’allenatore del PSG, Luis Enrique, con il portiere che potrebbe aver avuto un ruolo più preminente nella squadra di quanto non fosse riconosciuto. Tuttavia, Zoff ha precisato che questa è solo una sua ipotesi, senza alcuna conferma ufficiale.

Zoff ha sempre avuto una visione lucida e approfondita del ruolo di portiere, e le sue parole sulla sconfitta tra Juventus e Inter e sulla situazione di Donnarumma sono una testimonianza del suo acuto senso critico e della sua esperienza nel mondo del calcio. Per lui, i portieri non sono mai gli unici responsabili quando la partita va male, e la carriera di Donnarumma, nonostante i cambiamenti, rimane una delle più brillanti nel panorama calcistico italiano e internazionale.