Adzic Juve, Chiellini spiega il suo percorso in Next Gen: «Il suo è stato un caso diverso perchè giocava già coi grandi, vi dico come abbiamo agito» | OneFootball

Adzic Juve, Chiellini spiega il suo percorso in Next Gen: «Il suo è stato un caso diverso perchè giocava già coi grandi». Le sue parole a Sky Sport

Claudio Chiellini, Head of Next Gen Area della Juve, ha rilasciato una lunga intervista a Sky Sport Insider, toccando diversi aspetti legati alla crescita dei giovani talenti nel settore giovanile bianconero e al progetto Juventus Next Gen. Il dirigente ha spiegato come la società stia lavorando per creare percorsi strutturati che permettano ai ragazzi di maturare sia a livello tecnico che umano, favorendo una transizione graduale verso il calcio professionistico.

Chiellini ha evidenziato l’importanza di garantire continuità di gioco ai giovani, permettendo loro di crescere confrontandosi con diversi livelli competitivi. Un esempio concreto è rappresentato da Adzic, giovane talento che aveva già avuto esperienze con squadre “grandi” prima di essere inserito in maniera stabile nella Juve Next Gen. Chiellini ha dichiarato: «C’è il calciatore come Adzic che già giocava con i ‘grandi’ e quindi oggi il suo percorso in Next Gen è stato fatto per dargli la possibilità di trovare continuità in Italia». Questa scelta sottolinea la volontà della società di accompagnare i ragazzi lungo un percorso calibrato, evitando di bruciarne le potenzialità e favorendo una crescita graduale.

L’INTERVISTA INTEGRALE DI CLAUDIO CHIELLINI A SKY SPORT

Oltre all’aspetto tecnico, Chiellini ha parlato del valore educativo e formativo del progetto, che mira a creare giocatori completi, capaci di integrarsi nel contesto professionistico sia dentro che fuori dal campo. L’attenzione alla formazione, alla mentalità e alla gestione delle pressioni è un elemento distintivo della Juve Next Gen, che sta diventando un modello anche per altre società italiane.

Infine, Chiellini ha ribadito l’impegno della Juve nel monitorare costantemente il progresso dei giovani talenti, individuando le strade migliori per il loro sviluppo, sia attraverso la squadra B che mediante esperienze mirate in prestito o nel settore giovanile superiore. L’obiettivo è chiaro: formare calciatori pronti per il futuro della Vecchia Signora e del calcio italiano.

Il percorso di Adzic rappresenta un esempio concreto di come la Juve Next Gen stia diventando un ponte fondamentale tra il settore giovanile e il calcio professionistico, confermando la strategia a lungo termine del club bianconero.