Juventusnews24
·6. Oktober 2025
Allegri a Rai Sport: «Alla Juve otto anni meravigliosi, mi ha fatto piacere l’accoglienza dei tifosi. Ma sulla partita voglio dire questo»

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Il pareggio per 0-0 tra Juventus e Milan ha visto il ritorno di Massimiliano Allegri, oggi tecnico rossonero, allo Stadium da avversario. Intervenuto ai microfoni di La Nuova DS, l’allenatore ha voluto innanzitutto esprimere la sua profonda gratitudine per l’accoglienza calorosa ricevuta dai suoi ex tifosi, con un omaggio sentito al periodo trascorso alla guida della Vecchia Signora. Il suo commento, carico di emozione, ha rievocato gli anni di successi e il legame costruito con l’ambiente bianconero.
Allegri ha ricordato con affetto la sua esperienza a Torino, ma ha subito ribadito il suo focus attuale sul Milan.
RITORNO ALLO STADIUM – «Mi ha fatto molto piacere l’accoglienza dei tifosi allo stadio, abbiamo passati 8 anni meravigliosi insieme, con tutte le persone che mi hanno sostenuto quotidianamente, sorriso per le vittorie, pianto per le sconfitte, è stato molto bello, ho ritrovato giocatori con cui ho lavorato, che mi hanno dato la possibilità alla Juventus di vincere l’ultimo trofeo della Coppa Italia quindi è stato molto bello, bisogna essere contenti ma ora devo pensare al Milan perché stiamo lavorando per centrare un obiettivo importante che è quello di tornare in Champions League e questa è la cosa più importante».
L’allenatore rossonero ha poi commentato l’episodio del rigore sbagliato da Christian Pulisic nel secondo tempo. Allegri ha svelato un piccolo rimprovero tattico fatto a Landucci, ma si è detto soddisfatto dell’atteggiamento complessivo della squadra.
RIGORE PULISIC – «Non lo avevo visto, ma i rigori si sbagliano, sono contento della prestazione della squadra, siamo dispiaciuti di non aver portato a casa i 3 punti contro un’ottima Juventus ma allo stesso tempo ci fa bene perché uscire arrabbiati dal campo è un bel segnale». La sua analisi evidenzia come la rabbia per non aver vinto sia un indice di mentalità vincente, un aspetto cruciale per raggiungere l’obiettivo Champions League.