Inter News 24
·12. Oktober 2025
Balotelli rivela: «Esposito come me? Il talento c’è, però manca qualcosa. Vi spiego»

In partnership with
Yahoo sportsInter News 24
·12. Oktober 2025
Mario Balotelli è tornato a parlare del calcio italiano e di alcuni dei talenti emergenti, tra cui il giovane Pio Esposito, in occasione del suo intervento al “Festival dello Sport”. L’ex attaccante, ora più vicino alla realtà del calcio che conta, ha elogiato il giovane attaccante dell’Inter, paragonandolo a se stesso. Balotelli ha evidenziato come il classe 2005, pur essendo ancora in fase di crescita, abbia la capacità di vedere la porta e fare gol, caratteristiche che, per l’ex bomber, sono fondamentali per fare la differenza.
L’ex stella di Inter e Milan ha poi parlato della situazione in Serie A, commentando il sorprendente inizio di stagione delle squadre in testa alla classifica. Ha indicato come la competitività del campionato possa portare a sorprese interessanti. Le prestazioni delle due squadre, nonostante le aspettative di inizio stagione, sono state una piacevole novità.
Infine, Balotelli ha dedicato parole di stima al nuovo allenatore dell’Inter, Cristian Chivu. L’ex difensore rumeno, subentrato a Simone Inzaghi, sta vivendo una nuova esperienza sulla panchina nerazzurra. Secondo Balotelli, il tecnico è una persona preparata, che sa di calcio. La sua presenza sulla panchina dell’Inter, per l’ex attaccante, non è solo un fatto tecnico, ma un segnale positivo per i nerazzurri. Concludendo, ha enfatizzato come un allenatore come Chivu possa essere una risorsa preziosa per il club milanese.
ESPOSITO – «Pio Esposito come il primo Balotelli? Ha talento, è un buon giocatore, è giovane, bisogna dare tempo ai ragazzi così, ma ha un talento superiore a tanti altri. Prevedo un buon futuro per lui. Vede la porta, fa gol, e a me quei giocatori lì piacciono».
SERIE A – «Chi vince il campionato? Non lo so, però fa un certo effetto e anche piacere vedere Napoli e Roma prime in classifica, è bello cambiare ogni tanto. Chivu? Fa effetto vederlo in panchina. Lui è una bella persona, sa di calcio, secondo me ci può stare uno come lui sulla panchina dell’Inter».