Cagliari, Borrelli non fa rimpiangere l’assenza di Belotti: il rendimento dell’attaccante classe 2000 | OneFootball

Cagliari, l’attaccante classe 2000 ex Brescia ha convinto a suon di prestazioni e atteggiamenti e si candida come erede di Belotti: il suo rendimento

L’inizio di stagione del Cagliari è stato caratterizzato da alcune sorprese positive, tra cui spicca senza dubbio il nome di Gennaro Borrelli. L’attaccante, giunto in Sardegna a parametro zero dopo l’esperienza al Brescia nell’ultima finestra di mercato, era considerato inizialmente una scommessa per il reparto offensivo. Oggi, invece, Borrelli è uno dei protagonisti assoluti della formazione isolana.

L’esordio e le qualità del “nove” classico

Il debutto del giovane centravanti è arrivato immediatamente, schierato dal primo minuto nella sfida d’esordio in campionato contro la Fiorentina. Nonostante la sua giovane età, Borrelli ha saputo conquistare la fiducia del tecnico e dei tifosi con grinta, un atteggiamento esemplare e soprattutto con precise caratteristiche tecniche.

L’attaccante viene descritto come un vero e proprio centravanti “vecchia scuola”: è in grado di fare da boa fondamentale per favorire gli inserimenti dei centrocampisti e degli esterni, ma possiede anche un notevole fiuto del gol.

Borrelli raccoglie l’eredità di Belotti

Il momento di massima ribalta per Borrelli è giunto in un momento delicato per i rossoblù. L’attaccante ha preso di fatto le redini della fase offensiva dopo il grave infortunio occorso ad Andrea Belotti, dimostrando di reggere la pressione e la responsabilità.

Finora, il suo impatto è quantificato in due reti ufficiali, entrambe di grande peso specifico. La prima marcatura stagionale è arrivata in Coppa Italia contro il Frosinone, segnale che la confidenza con la porta è alta. La seconda rete, e prima assoluta in Serie A, è stata realizzata nell’ultimo match di campionato contro l’Udinese, contribuendo in modo significativo a un punto prezioso per la squadra sarda.

Le prestazioni e i gol del classe 2000 non solo hanno sopperito all’assenza di un leader come Belotti, ma hanno anche fornito al Cagliari un punto di riferimento offensivo solido e inaspettato, rendendo Borrelli una delle rivelazioni più interessanti di questo inizio di stagione.

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