Juventusnews24
·4. Dezember 2025
Calciomercato Juve, il club alza un muro invalicabile: non ci sono possibilità che quel bianconero lasci Torino a gennaio! Respinta l’offerta

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Le strategie della Juventus per la prossima sessione invernale sono state delineate con chiarezza dai vertici societari: la linea dettata dall’Amministratore Delegato Damien Comolli prevede stabilità e pochi scossoni, salvo occasioni irrinunciabili. Eppure, proprio sul fronte delle uscite, la dirigenza bianconera si è trovata a dover gestire un assalto concreto per uno dei senatori dello spogliatoio, corteggiato con insistenza da una sua vecchia conoscenza che necessita di rinforzi tra i pali.
Secondo quanto svelato dall’esperto di mercato Matteo Moretto, nelle scorse settimane si è acceso un filo diretto tra la Torino bianconera e la Liguria. Il Genoa, alla ricerca di un portiere affidabile per la seconda parte di stagione, ha bussato alla porta della Vecchia Signora chiedendo informazioni su Mattia Perin. Il legame tra l’estremo difensore e il Grifone è profondo: cresciuto nel vivaio rossoblù e protagonista di oltre 200 partite in carriera con quella maglia, il giocatore rappresentava la soluzione ideale per il club ligure, che puntava sull’effetto nostalgia e sulla possibilità di offrirgli una maglia da titolare fisso.
Tuttavia, la risposta della Juventus è stata perentoria e non ha lasciato spazio a trattative: la richiesta è stata rispedita al mittente. Nonostante in estate il giocatore sembrasse nella lista dei potenziali partenti, le gerarchie e le valutazioni alla Continassa sono cambiate. Le recenti prestazioni offerte, sia in Champions League nella vittoria di Bodo che in campionato contro il Cagliari, hanno confermato la sua totale affidabilità e importanza come “dodicesimo” di lusso alle spalle del titolare.
La società bianconera ha deciso di blindarlo: il portiere molto difficilmente lascerà la Juventus a gennaio. Luciano Spalletti e la dirigenza non vogliono privarsi di un elemento di tale esperienza e carisma a metà stagione, considerandolo fondamentale per affrontare le tre competizioni. Il Genoa, incassato il “no” secco, dovrà virare su altri profili, mentre la Juve si tiene stretta la sua sicurezza tra i pali.









































