Garbato, ma non troppo – Aquilani, serve una svolta! Il Catanzaro rischia poco, il mister molto di più | OneFootball

Le prime 7 partite di Serie B del Catanzaro di Alberto Aquilani sono state oggettivamente preoccupanti sotto determinati aspetti. I 6 punti in 7 partite sono uno score poco esaltante, ma è l’incapacità di ottenere vittorie a spaventare ben oltre l’attuale classifica. Ciò che non convince è il rapporto deficitario tra ambizione della proposta ed efficacia della stessa.

Esattamente come a Pisa, il tecnico dà l’impressione di voler praticare con continuità un calcio molto sofisticato e moderno per la Serie B. Chi scrive non sarà mai conservatore e benedice il fatto che anche nel secondo campionato italiano ci sia coraggio di innovare, come spesso è accaduto negli ultimi anni. Ciò che si discute, invece, è il rischio concreto di diventare velleitari.

A oggi la squadra giallorossa ha mostrato qualche sprazzo di manovra ariosa e qualche trama interessante, come negarlo. Per brevi fasi, però, all’interno di partite costellate di errori individuali e collettivi non solo tecnici ma anche concettuali. Ciò che emerge è che ci si sta aggrappando alle giocate di Pietro Iemmello e Alphadjo Cisse per essere pericolosi in zona gol, ma che la trasmissione del pallone senza Marco Pompetti è decisamente meno efficace rispetto alla scorsa stagione.

La fase difensiva lascia parecchio a desiderare e, per quanto l’addio di Federico Bonini possa pesare, le falle vanno oltre i limiti che sta mostrando Davide Bettella. Quello che proprio si fatica a digerire, però, è l’atteggiamento di Aquilani: nei 6 pareggi consecutivi ha minimizzato, difendendo le prestazioni oltre ogni barlume di obiettività. Alla prima sconfitta ha invece puntato l’indice sui difetti della squadra, quasi distaccandosi da essa.

La sensazione è che per farsi seguire e realizzare i propri propositi serva altro, e in fretta. Il Catanzaro ha le risorse per uscire da questa situazione a prescindere, ma se l’allenatore saltasse il prosieguo della sua carriera sarebbe decisamente in salita.