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·24. Oktober 2024
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Lâedizione odierna de La Gazzetta dello Sport ha fornito gli ultimi aggiornamenti in merito al delicato momento personale vissuto da Rafael LeĂŁo, alimentato dallâindigesta sostituzione contro il Club Brugge e dalla reazione del portoghese allâimmediato goal del 2-1 propiziato dal suo sostituto, Noah Okafor, pochi secondi dopo il suo ingresso in campo. Ecco quanto ripreso da MilanNews.it:
Che Rafael Leao non stia vivendo uno dei suoi migliori momenti da quando veste la maglia del Milan Ú fuori discussione, anche perché in queste settimane la formazione rossonera ha dimostrato di saper essere vincente anche senza il suo numero 10, cosa che fino a neanche 6 mesi fa sembrava essere impensabile.
Immagine emblematica, scrive questa mattina La Gazzetta dello Sport, quanto successo lâaltra sera in occasione di Milan-Brugge. Nel mentre si avviava verso la panchina rossonera, perchĂ© sostituto, Rafael Leao ha assistito da dietro la porta di Mignolet al gol del vantaggio di Tijjani Reijnders, propiziato dallâamico Noah Okafor, che in 20 secondi Ăš riuscito ad essere piĂč incisivo di quanto Ăš stato lui nellâarco di tutta lâora di gioco. Sconsolato, il portoghese si Ăš limitato ad alzare le braccia al cielo in segno di esultanza, ma nulla di piĂč, proseguendo la sua camminata verso la panchina dove poi si Ăš seduto con unâespressione tuttâaltro che rilassata.
Non solo, Leao non ha neanche partecipato alla festa della squadra nel post partita, lasciando per primo San Siro a testa bassa e con delle rivedibili ciabatte nere al piede, un poâ come il suo umore. SĂŹ, perchĂ© Rafael Leao in questo momento Ú giĂč di morale, complice anche un rendimento che vorrebbe lui stesso migliorare.
Il Milan perĂČ non ha fretta scrive questa mattina la rosea. Ă disposto ad aspettarlo il tempo necessario, anche perchĂ© dalle parti di via Aldo Rossi sono sicuri che non possa esistere un Diavolo vincente senza il suo numero 10, che non a caso Ăš il giocatore piĂč pagato dellâintera rosa. A confermarlo lo stesso Giorgio Furlani, che ieri ne ha parlato anche con lâentourage del ragazzo.
Nel frattempo il club avrebbe chiamato in soccorso Paulo Fonseca, che adesso si aspetta che Leao metta in pratica il proposito di riprendersi il Milan giĂ dai prossimi allenamenti a Milanello. Il portoghese dovrĂ dunque metterci del suo, anche perchĂ© i buoni spunti contro il Brugge risultano essere nulli se manca precisione, maggiore concentrazione, ed unâapplicazione e spirito diversi.