Inter, Akanji: “Ad oggi mi piacerebbe restare. Vetta? Vogliamo rimanerci” | OneFootball

A poche ore dalla partita contro la Svezia, Manuel Akanji ha parlato in conferenza stampa del suo futuro e non solo. Ecco le dichiarazioni riprese da FcInterNews.

“Mi sento molto bene. La parte più difficile dell’ambientamento è sistemare tutto per i bambini, ci siamo ambientati bene. Ci sono ancora alcune cose da sistemare, ma sta andando bene. Il calcio italiano è un po’ diverso da quello inglese, mi sono ambientato molto bene in squadra, il che è più facile quando si gioca molto. La squadra mi ha accolto calorosamente. Le cose stanno andando bene, ora siamo in testa alla classifica e vogliamo rimanerci“.

Sull’addio al Manchester City e sulla possibilità di rimanere all’Inter: “Ho organizzato una cena d’addio, è stato molto bello. Non ho ancora potuto salutare lo staff, ma chissà cosa succederà la prossima estate. Allo stato attuale delle cose, mi piacerebbe restare all’Inter“.

La possibilità di giocare una partita di Serie A all’estero: “Non mi piace. Viaggiamo già molto. Non so esattamente dove si giocheranno queste partite, ma in Serie A si sta discutendo la possibilità di disputare una gara in Australia (Milan-Como, ndr). Sarebbe un viaggio enorme, poi c’è il jet lag. Purtroppo, non posso prendere una decisione”.

Inter, già presa la decisione per il riscatto di Akanji

Secondo quanto riportato da Fabrizio Romano, l’Inter ha ormai deciso di riscattarlo dal Manchester City per 15 milioni di euro, un investimento considerato strategico e pienamente meritato. Akanji ha portato con sé la mentalità vincente maturata con Guardiola, diventando un punto di riferimento tecnico e caratteriale.

Silenzioso ma determinato, è già uno dei leader dello spogliatoio. Per lui il riscatto non è più una possibilità, ma un atto dovuto: Akanji è il presente e il futuro dell’Inter, il giocatore che, più di ogni altro, incarna l’idea di affidabilità e sacrificio su cui Chivu vuole ricostruire la sua squadra.