Juventus Women, Pinto sicura nel post Lione: «Sapevamo che avremmo sofferto, sono orgogliosa del lavoro fatto in campo». Poi il commento sul lavoro con mister Canzi | OneFootball

Juventus Women, Pinto difende il secondo tempo col Lione. Il lavoro sulle transizioni è stato efficace, la centrocampista crede che avrebbero meritato i tre punti

Tatiana Pinto, centrocampista della Juventus Women, ha analizzato la gara di UEFA Women’s Champions League contro l’Olympique Lyonnais, un match concluso con un risultato che ha lasciato grande rammarico. Nonostante la rimonta subita, Pinto difende con forza l’operato della squadra.

La giocatrice ha affermato di non pensare che la squadra abbia giocato male nel secondo tempo. Ha spiegato che era normale aspettarsi una reazione. Il Lione è una delle squadre migliori al mondo e stavano perdendo 3-0. Per questo era previsto che le bianconere avrebbero sofferto. Tuttavia, Pinto ha ribadito la sua convinzione: la Juventus Women avremmo meritato di conquistare i tre punti. La tristezza è dovuta solo alla conclusione della gara.

Pinto ha rivelato i dettagli del lavoro svolto con il tecnico Massimiliano Canzi. Il piano era concentrato sull’essere compatte in difesa, sul chiudere insieme ogni spazio e, soprattutto, sullo sfruttare le transizioni, come avvenuto nel primo tempo. Pinto si è detta orgogliosa del lavoro fatto in campo, nonostante il rammarico per il pareggio finale.

Juventus Women, la consapevolezza del gruppo: rammarico per il pareggio, ma convinzione sulla prestazione

La squadra è convinta della propria prestazione, ma il rammarico per il 3-3 è evidente. Il risultato finale, dopo aver spinto a lungo, è stato difficile da digerire.

Interrogata sulla sostituzione, decisa dal tecnico Massimiliano Canzi, Pinto ha risposto da professionista. Ovvio che vuole giocare i 90 minuti, ma è una scelta del mister e va bene. Ha concluso dicendo che dispiace per come è andata poi la partita, vedendo i tre punti sfumare nel finale.

La Juventus Women chiude un capitolo importante, conscia del proprio valore ma consapevole che la mentalità vincente si costruisce convertendo le occasioni.

PAROLE – «Non pensa che la squadra ha giocato male nel secondo tempo: sapevamo che l’OL Lyonnes avrebbe fatto di tutto, sono una delle squadre migliori al mondo e stavano perdendo 3-0. Sapevamo che avremmo sofferto, ma resto convinta che avremmo meritato di conquistare i tre punti. Sono triste per la conclusione della gara, ma sono orgogliosa del lavoro fatto in campo. Con il mister abbiamo lavorato per essere compatte in difesa, di chiudere insieme ogni spazio e di sfruttare le transizioni, come abbiamo fatto nel primo tempo».

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