Kostic Juventus: in estate sono stati diversi i sondaggi su di lui, ma i bianconeri lo hanno tenuto in rosa per questi motivi. Il punto | OneFootball

Kostic Juventus: in estate sono stati diversi i sondaggi su di lui, ma i bianconeri lo hanno tenuto in rosa per questi motivi. Il punto sull’esterno serbo

Filip Kostic ha convinto pienamente mister Igor Tudor, guadagnandosi la conferma alla Juventus dopo la stagione in prestito al Fenerbahce. Nonostante i numerosi sondaggi di mercato ricevuti nelle ultime settimane, l’ex Eintracht Francoforte ha dimostrato di essere un’opzione preziosa per la fascia sinistra dei bianconeri.

Nell’ultima stagione con il club turco, Kostic ha totalizzato 37 presenze, segnando 2 gol e servendo 9 assist, numeri che hanno confermato la sua capacità di incidere in fase offensiva. Tornato a Torino, l’esterno serbo ha subito ripreso gli allenamenti con la Juve sin dal Mondiale per Club, dimostrando impegno, continuità e attaccamento alla maglia. Tudor, infatti, non ha mai spinto per un suo addio, anzi ha apprezzato la professionalità e la dedizione del giocatore durante tutta la preparazione estiva.

Oggi Kostic è considerato dalla società e dall’allenatore una risorsa affidabile, in grado di garantire rendimento e spirito di lavoro in ogni partita. La sua esperienza e versatilità lo rendono un’alternativa pronta all’uso e, nella prossima sfida contro l’Inter, salvo sorprese, sarà lui a scendere in campo sulla fascia sinistra. La scelta è dettata anche dalla squalifica di Cambiaso, che lascia libera la corsia sinistra della Juventus.

La conferma di Kostic non è solo un segnale di fiducia verso il giocatore, ma anche una strategia chiara del club: mantenere elementi esperti e affidabili per rafforzare la rosa in vista di una stagione intensa tra Serie A, Coppa Italia e competizioni europee. La società crede nelle qualità del serbo, che può diventare un punto di riferimento sia per i compagni più giovani sia per l’equilibrio tattico di Tudor.

Il ritorno di Kostic alla Juventus segna quindi un ritorno di fiducia reciproca, frutto di prestazioni positive, professionalità e capacità di integrarsi rapidamente nel gruppo. Con il Mondiale per Club alle spalle e la Serie A ormai iniziata, il giocatore è pronto a dimostrare ancora una volta il suo valore e a guidare la fascia sinistra con la consueta determinazione e qualità tecnica. Lo riporta Tuttomercatoweb.