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·7. November 2025

Lautaro e il suo periodo: esultanza, malumori e il ruolo di capitano dell’Inter

Artikelbild:Lautaro e il suo periodo: esultanza, malumori e il ruolo di capitano dell’Inter

Lautaro Martinez, i giornalisti discutono sulla situazione del capitano nerazzurro al tavolo di “L’ascia raddoppia”: le parole

Nel corso della puntata di L’ascia raddoppia, diversi giornalisti hanno discusso sul momento di Lautaro Martinez e sul suo atteggiamento in campo, in particolare sull’esultanza e le dichiarazioni di Cristian Chivu.

Pastore ha sottolineato che l’esultanza di Lautaro è stata probabilmente eccessiva, ma ha messo in evidenza come il capitano dell’Inter non sia più così centrale come un tempo. «Veniamo da anni in cui l’Inter era letteralmente aggrappata a Lautaro», ha detto Pastore. «Si è guadagnato il diritto di essere capitano, ma ora c’è una forte concorrenza con Alvarez per la maglia da titolare nell’Argentina. È un giocatore tempestoso e non segnava dal 4 ottobre, ma ha avuto periodi così anche in passato. Chivu sa come gestirlo, lo vedremo titolare contro Lazio e Milan».


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Biasin, dal canto suo, ha risposto con una difesa appassionata di Lautaro: «Non sbaglia mai atteggiamento, anche quando non segna. Magari prende 5 in pagella, ma l’atteggiamento non lo sbaglia mai. È sempre fondamentale per l’Inter. È uno dei migliori della Serie A e non posso insegnargli cosa fare. Per me, resta il giocatore più forte, sia per l’Inter che per l’Argentina».

Siani ha aggiunto una riflessione sull’esultanza di Lautaro, definendola come «un segno di un peso eccessivo che si è creato da solo. È un aspetto che si trascina dal Mondiale e forse fa parte del carattere di Lautaro».

Infine, Marinozzi ha sottolineato che Lautaro è un giocatore che «prendere o lasciare, ma che di certo si carica troppe responsabilità, che in qualche modo lo limitano, anche se il suo atteggiamento resta positivo per la squadra».

In sintesi, la discussione si è concentrata sulla leadership e sull’atteggiamento del capitano nerazzurro, che nonostante qualche critica, rimane un punto fermo per Chivu e un giocatore che non manca mai di dare tutto per la causa, anche nei momenti di difficoltà.

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