Martusciello Juventus (Sky), conferme totali sul suo ritorno a Torino: ecco il nuovo ruolo nello staff di Spalletti. Tutti i dettagli | OneFootball

Martusciello Juventus: l’ex vice di Sarri torna a Torino, questa volta al fianco del suo “maestro” Spalletti con cui aveva già lavorato all’Inter

L’era di Luciano Spalletti alla Juventus sta per iniziare e il nuovo tecnico sta definendo la squadra di professionisti che lo affiancherà in questa difficilissima missione di rilancio. Accanto ai suoi fedelissimi, come il vice Domenichini e l’assistente Russo, spunta un nome a sorpresa, un volto noto che alla Continassa conoscono molto bene. Come riportato da Sky Sport, nello staff del nuovo allenatore bianconero ci sarà anche Giovanni Martusciello. Per lui si tratta di un ritorno clamoroso a Torino, a distanza di cinque anni dalla sua prima esperienza.

Martusciello Juve: il legame con Spalletti

La scelta di Martusciello non è casuale, ma figlia di un rapporto professionale e umano profondissimo. Il tecnico di Certaldo lo stima enormemente e i due hanno già un solido trascorso professionale. Avevano infatti collaborato già ai tempi dell’esperienza di Spalletti all’Inter, nel biennio che va dal 2017 al 2019. In quel periodo, Martusciello faceva parte dello staff tecnico nerazzurro come collaboratore, contribuendo al ritorno dell’Inter in Champions League. Spalletti, chiamato a risollevare una Juventus in piena crisi tecnica e di risultati, ha deciso di affidarsi a un uomo di cui conosce il metodo di lavoro e di cui si fida ciecamente, tanto da averlo definito in passato “un fratello maggiore”. Un segnale di come il nuovo allenatore non voglia lasciare nulla al caso, circondandosi di professionisti leali ed esperti per una sfida che si annuncia complicatissima.

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Martusciello Juve: un ritorno dopo lo Scudetto di Sarri

Ma per Martusciello, come detto, si tratta di un ritorno alla Juventus. L’allenatore toscano (originario di Ischia) era infatti già stato il vice allenatore di Maurizio Sarri nella stagione 2019-2020, l’anno del nono Scudetto consecutivo, l’ultimo vinto dalla Vecchia Signora. In quell’occasione, Martusciello si fece apprezzare per la sua competenza e la sua capacità di mediazione, guidando anche la squadra dalla panchina nelle prime giornate di campionato a causa della polmonite che aveva colpito Sarri. Si ricorda, in particolare, la sua presenza in panchina nella folle vittoria per 4-3 contro il Napoli.

Il suo ritorno è dunque significativo: Martusciello è uno dei pochi professionisti ad aver lavorato in bianconero sia con Sarri sia, ora, con Spalletti. Conosce l’ambiente, la pressione della Continassa e il “modo Juve” di lavorare, un bagaglio di esperienza che si rivelerà fondamentale per accelerare l’inserimento del nuovo staff e per fare da ponte tra le idee del nuovo tecnico e le dinamiche interne dello spogliatoio.

L’arrivo di Martusciello va a completare uno staff di altissimo livello. Accanto allo storico vice Marco Domenichini, all’assistente Salvatore Russo e ai preparatori atletici Sinatti e Ferrini, la sua figura aggiunge un tassello di “juventinità” (seppur acquisita) e di profonda conoscenza del campionato italiano. È una mossa strategica, che permette a Spalletti di avere al suo fianco non solo i suoi uomini di fiducia, ma anche un tecnico che ha già vinto a Torino e che sa cosa serve per gestire le pressioni di un club come la Juventus. La nuova era è pronta a iniziare, anche con un gradito ritorno.

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