🧨 Mercato: cosa serve alle big? Le mosse per gennaio: Zirkzee, Mainoo e... | OneFootball

La pausa delle Nazionali di novembre, l'ultima del 2025, è un momento perfetto per i bilanci non solo per i giornalisti ma anche e soprattutto per i dirigenti.

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Col mercato di riparazione ormai alle porte, si iniziano a pianificare i colpi da realizzare in una finestra sempre difficilissima ma in molti casi necessaria per completare una rosa o risolverne le carenze sia qualitative che numeriche.

Di seguito daremo uno sguardo alla situazione di Juventus, Milan, Inter, Napoli, Roma e Lazio per comprendere quali innesti dovranno fare nel primo mese del 2026.

Juventus, priorità alla difesa

L'infortunio di Gleison Bremer ha posto l'attenzione su due questioni: al centro della retroguardia i bianconeri sono corti e, anche in futuro, non si potrà sin da subito considerare affidabile al 100% il brasiliano da un punto di vista fisico. Se Luciano Spalletti vorrà, come sembra, passare alla difesa a 4 è ancor più urgente inoltre l'individuazione di un terzino sinistro puro.

Andrea Cambiaso ha infatti ampiamente dimostrato di esprimersi meglio potendo giocare sulla destra, ma il suo utilizzo in posizione naturale diviene difficile a causa del vuoto presente sull'altra fascia. C'è poi da capire se Teun Koopmeiners continuerà a giocare dietro o tornerà a centrocampo in ottica di un eventuale colpo in mediana.

Due nomi emersi in ottica difensore centrale sono quelli di Tiago Gabriel, che il Lecce valuta addirittura 30 milioni, e dell'esubero del Chelsea Axel Disasi. Per il terzino sinistro, invece, la sensazione è che le valutazioni siano ancora in fase embrionale. Si parla sì di Raphael Guerreiro, ma sembra più un profilo da prendere a zero in estate.

Milan, almeno due colpi

Gli 0 gol in campionato realizzati dall'unica prima punta Santiago Gimenez e dalla seconda punta più adattabile in quella posizione Christopher Nkunku sono un chiaro campanello d'allarme: per essere competitivi per lo Scudetto non si può prescindere da un centravanti che veda la porta con continuità.

Nonostante la priorità sia palese, Max Allegri spingerà anche per un altro rinforzo. Fino all'ultimo minuto la scorsa estate si è lavorato a un profilo più pronto di Odogu come difensore centrale e adesso la dirigenza rossonera potrebbe infatti tornare alla carica per ingaggiarlo.

La società sta pensando nuovamente al tedesco Niclas Fullkrug, già obiettivo nelle scorse sessioni e adesso in evidente difficoltà al West Ham e desideroso di rilancio. L'altra pista emersa oggi è quella che conduce a Joshua Zirkzee in uscita dal Manchester United, ma ci sarà l'agguerrita concorrenza della Roma. In difesa torna invece di moda Joe Gomez del Liverpool, a lungo cercato in estate.

Inter, due ritocchi o calma piatta?

Nel corso delle ultime finestre di calciomercato abbiamo imparato che l'Inter è chirurgica: agisce poco, va su profili molto specifici e tende a cambiare solo lo stretto necessario. La prima parte di stagione ci ha consegnato la consapevolezza che la rosa di Cristian Chivu è profonda e certamente meglio assortita della concorrenza.

Nonostante ciò, delle possibili migliorie ci sono. Luis Henrique non ha convinto e dunque potrebbe partire, ma il buco a destra c'è già adesso poiché raramente entra nelle rotazioni. Al centro della difesa è stato utilizzato spesso Yann Bisseck nelle ultime giornate, ma non è il suo ruolo naturale e in più da tempo circola la voce che il tedesco valuti di chiedere la cessione.

Alla luce di questo doppio scenario, è possibile che l'Inter si guardi intorno cercando un difensore e un quinto a destra. Dei nomi sono già emersi per il primo ruolo, su tutti Mario Gila della Lazio. Il club nerazzurro si spingerebbe fino a un'offerta di 20 milioni di euro. Il Piano B è invece Joel Ordonez del Bruges, già cercato in estate e ora nuovamente di moda.

Napoli, l'emergenza obbliga ad agire

Già l'infortunio di Romelu Lukaku e il conseguente arrivo di Rasmus Hojlund aveva messo il Napoli nelle condizioni di dover agire a gennaio per ultimare i colpi saltati a causa dell'approdo del nuovo centravanti. Con la sequela di gravi infortuni e lo scarso rendimento di alcuni elementi della rosa, un'iniezione di nuove forze appare ancora più inevitabile.

Non si potrà prescindere da un centrocampista a causa dei gravi infortuni di Frank Anguissa e Kevin De Bruyne, forse anche due. Capitan Giovanni Di Lorenzo, inoltre, appare stremato. Questa è la sessione giusta per ingaggiare un sostituto che manca ormai da parecchi anni sulla corsia di destra.

Il nome più certo è quello di Kobbie Mainoo, giovane centrocampista del Manchester United che piace da tempo. La suggestione del secondo innesto in mediana poi va da Frendrup a Pellegrini, ma è tutta da verificare. Come terzino destro invece le piste sono due: ritorno di fiamma per Juanlu o assalto a Norton-Cuffy del Genoa.

Roma, un attaccante (o forse due)

La permanenza di Artem Dovbyk negli ultimi giorni di mercato ha impedito alla Roma di effettuare il colpo in entrata fortemente chiesto da Gian Piero Gasperini. Sia sulla trequarti che come prima punta il tecnico ha variato tanto, senza mai trovare la soluzione che lo convincesse a pieno.

Dovbyk e Ferguson sono stati deludenti e allora spesso è toccato a Paulo Dybala agire da prima punta, ma la sua fragilità non lo rende una soluzione sostenibile sul lungo periodo. Inoltre, a parte Mati Soulé, nessuna delle mezzepunte convince a pieno il Gasp.

Per questo motivo oltre che di Joshua Zirkzee come punto di riferimento offensivo si parla spesso anche di una seconda punta. La suggestione più ovvia è Ademola Lookman, pupillo dell'allenatore. Occhio anche alle piste Frendrup e Mainoo a centrocampo, per quanto il reparto non sia ora la priorità.

Lazio, Insigne e poi?

Maurizio Sarri sin qui sta vivendo una seconda esperienza alla Lazio molto frustrata a causa del blocco del calciomercato imposto dalla FIFA in estate. La sessione invernale sarà l'occasione giusta per adeguare la rosa obiettivamente scarna alle richieste dell'allenatore.

Sembra molto plausibile l'arrivo di Lorenzo Insigne a parametro zero, che ha aspettato da svincolato tutta la prima parte di stagione pur di potersi ricongiungere al Comandante che l'ha fatto brillare al Napoli in biancoceleste. Poi ci sarà da trovare un terzino sinistro e un rinforzo a centrocampo.

Sarri non è infatti convinto di Nuno Tavares, motivo per cui si seguono Emerson Palmieri, Aaron Martin e Faitout Maouassa dello Strasburgo. Piace molto per la mediana il classe 2005 Jens Hjertø-Dahl del Tromso. Si tratta, tuttavia, di una sessione ancora in divenire per il club della Capitale.

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