DirettaCalcioMercato
·10. November 2025
Napoli, piena fiducia in Conte: Bologna deve essere un nuovo punto di partenza

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·10. November 2025

Il Napoli vuole proseguire con Antonio Conte: la sconfitta di ieri a Bologna deve essere soltanto un nuovo punto di partenza.
Dietro quel “ognuno deve prendersi le proprie responsabilità”, c’è molto di più di una semplice frase di circostanza. È un messaggio chiaro, diretto allo spogliatoio: servono orgoglio, rispetto per la maglia e per la tifoseria. Perché certe prestazioni, come quella di Eindhoven e poi di Bologna, non possono più essere accettate. La società vuole dare un segnale forte. Già oggi è previsto un contatto tra Manna e De Laurentiis per fare il punto sulla situazione e capire se e come intervenire nelle prossime ore. L’obiettivo è mostrarsi compatti e dare sostegno a Conte, che nei prossimi giorni incontrerà la squadra faccia a faccia, come lui stesso ha annunciato nel suo lungo sfogo dopo la partita del Dall’Ara. Quella sconfitta dovrà diventare un nuovo punto di partenza, non l’ennesimo passo falso. Da ora in avanti, però, non ci saranno più alibi né seconde possibilità.
Il Napoli crolla ancora: 2-0 senza storia del Bologna e quinta sconfitta stagionale. Le parole di Conte a DAZN.
Sulla partita. “Questa partita ci deve far riflettere, è la quinta sconfitta che subiamo in questo inizio anno. Significa che ci sono da fare delle riflessioni, che abbiamo già fatto. Loro hanno giocato giovedì e sembravano avvelenati, abbiamo fatto il compitino fino a quando la partita era in equilibrio. Ci deve essere un’energia diversa. A me oggi Hojlund non è dispiaciuto, forse il migliore in campo. Ha attaccato la profondità e ha tenuto botta, poi se la prestazione viene valutata soltanto in base ai gol diventa relativo. Avevamo preparato alcune cose, dovevamo supportarlo di più”.
Il momento. “Io sono preoccupato, quando una squadra come questa perde 5 partite vuol dire che c’è qualcosa che non sta andando. Non dobbiamo mai dimenticare che a Napoli dopo uno scudetto siamo arrivati decimi”.
“Tante volte si pensa che dall’oggi al domani si possa cambiare, quello che abbiamo fatto non va dimenticato, ma bisogna continuare a lavorare. Dobbiamo chiederci se lo stiamo facendo nel modo giusto e con la stessa voglia di rivincita della scorsa stagione. Mi dispiace perché non sto ritrovando l’energia nei ragazzi, vuol dire che non sto facendo un buon lavoro“.









































