Calcio e Finanza
·8. Oktober 2025
Netflix pronta a sbarcare nel calcio: obiettivo diritti Champions dal 2027

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·8. Oktober 2025
Netflix sarebbe pronta a presentare un’offerta per acquisire i diritti globali di trasmissione di una partita di Champions League per turno. La mossa si inserisce nell’ambito di una riorganizzazione degli accordi televisivi della UEFA che, secondo l’organo di governo europeo, dovrebbe garantire entrate complessive tra i 5 e i 6 miliardi di euro a stagione (in crescita rispetto agli attuali 4,4 miliardi).
Come riporta il quotidiano inglese The Times, UEFA e European Football Clubs (EFC) — precedentemente nota come European Club Association — stanno modificando il modo in cui vengono venduti i diritti televisivi della Champions League e delle altre competizioni europee per club, a partire dalla stagione 2027/28.
Il cambiamento più significativo è pensato per attrarre le piattaforme di streaming globali, e sembra che Netflix sia già stata contattata per valutarne l’interesse. Amazon trasmette già una partita di Champions League per turno nel Regno Unito, in Germania e in Italia, mentre Apple detiene i diritti globali della Major League Soccer, e Disney sta valutando la possibilità di fare offerte per eventi sportivi in diretta.
Netflix non è ancora entrata in modo significativo nel mercato dei diritti sportivi, ma ha già trasmesso una partita della NFL (football americano) a Natale e l’incontro di boxe Mike Tyson contro Jake Paul, che è stato un grande successo per la piattaforma in termini di spettatori. Netflix ha inoltre acquistato i diritti statunitensi per i Mondiali femminili FIFA del 2027 e 2031.
La vendita dei diritti UEFA per le altre partite di Champions League, Europa League e Conference League consentirà ai broadcaster di presentare offerte per più mercati contemporaneamente. Ad esempio, Discovery/TNT Sports o Sky potrebbero fare un’offerta per tutte le altre partite nei cinque principali mercati: Regno Unito, Germania, Italia, Spagna e Francia.
Fonti interne affermano che ci si aspetta un aumento di almeno il 10% del valore annuale delle entrate UEFA derivanti dalle competizioni per club, dagli attuali 4,4 miliardi di euro a 5 miliardi, o forse anche di più, fino potenzialmente ad arrivare a quota 6 miliardi. L’aumento dei ricavi dai diritti televisivi significherà che i club impegnati nelle competizioni europee incasseranno ancora di più.
C’è sempre la preoccupazione che un aumento degli introiti della Champions League possa ampliare ulteriormente il divario economico rispetto ai club che non partecipano alla competizione d’élite, ma la UEFA ha già assicurato che le somme distribuite ai club di Europa League e Conference League, così come i pagamenti di solidarietà ai club non impegnati in competizioni europee, continueranno a crescere più rapidamente.