NWSL: il Racing c’è, Current, Pride e Spirit sulla scia della vittoria, pari importante per il Chicago Stars | OneFootball

L’undicesima giornata di NWSL ha avuto il suo calcio d’inizio nel match tra Racing Louisville e Utah Royals. Le padrone di casa si sono imposte per 3 a 2 dopo uno slittamento di un’ora dovuto a condizioni metereologiche avverse. Ad aprire le marcature sono state le ragazze dell’Utah Royals con la rete di Brecken Mozingo, alla sua terza in tre partite. Emma Sears ha poi spinto e trovato il pareggio per il Racing, che è passato in vantaggio poco dopo grazie alla rete di Ellie Jean, calciatrice alla sua prima rete da professionista. Lo Utah ha pareggiato i conti nel giro di poco, ma il cartellino rosso rimediato da Tejada al 74′ ha messo in crisi le ospiti proprio nel momento in cui sembravano avere la gara in pugno. A decidere la partita è stata una calciatrice rookie del Racing, Sara Weber, al suo primo anno in NWSL, sul cross di Courtney Petersen. Il suo primo gol da professionista ha anche portato il Racing alla quarta vittoria in una striscia di cinque partite, regalandogli un prezioso quinto posto in classifica.

Frenata per il San Diego Wave. Il Seattle Reign si è portato a casa i tre punti in trasferta e ha interrotto una striscia di risultati utili per le californiane, sconfitte per 3 a 2. Il secondo tempo ha indirizzato la gara, in equilibrio per tutta la prima frazione. La rookie Sally Menti ha aperto le marcature per il Reign al 67′ con la sua prima rete da professionista, un gol a giro che ha sorpreso tutte, così come ha sorpreso tutte il pareggio a opera di Delphine Cascarino, un’incornata dagli sviluppi di un calcio d’angolo. La francese si è ripresentata davanti a Claudia Dickey in più occasioni, ma l’estremo difensore ha sempre avuto la meglio. Il gol-partita è stato siglato all’87’ da Emeri Adames su una palla ribattuta.

Il Gotham ha dovuto inchinarsi al Kansas City Current, stabilmente al primo posto e uscito vittorioso dal match con un 2 a 1 pesantissimo ai fini della classifica. Michelle Cooper ha sbloccato la gara al 3′ su assist di Temwa Chawinga, che ha poi messo la sua firma sul tabellino all’11’ della prima frazione, la sua settima rete stagionale, che l’ha portata in cima alla classifica delle calciatrici in corsa per la Golden Boot. Il Gotham ha accorciato le distanze in pieno recupero, una rete di consolazione nata da Rose Lavelle, alla sua prima stagionale, bravissima a forzare un autogol.

L’Orlando Pride è rimasto sulla scia del Current piegando in casa per 1 a 0 lo Houston Dash. Cori Dyke è stata l’autrice del gol che ha decretato la squadra vincitrice al minuto 90’+9 dopo un match sofferto e difficile per le padrone di casa, che hanno fatto fatica a trovare la via del gol. Per Dyke si è trattato della prima rete da professionista, e il pallone è entrato in rete grazie a un guizzo della giovane calciatrice, brava ad approfittare di una palla persa in area di rigore.

Un’altra vittoria per 1 a 0 è quella del Bay ai danni del Portland Thorns, alla prima sconfitta incassata da aprile. Al PayPal Park il Bay è riuscito, davanti al proprio pubblico, a imporsi in un’ottima prestazione difensiva per tutta la partita e al gol-partita segnato da Alyssa Malonson, alla sua prima rete da professionista al 39′ in un bell’uno-due con Penelope Hocking.

Inizio di stagione difficile per il Chicago Stars, che ha trovato un mezzo sorriso nel pareggio casalingo per 2 a 2 contro l’Angel City del nuovo tecnico Alexander Straus. Le ospiti hanno trovato il vantaggio con la rete di Kennedy Fuller al 30′, e il Chicago ha agguantato il pareggio grazie a Nádia Gomes poco dopo l’intervallo. In fiducia, il Chicago ha aumentato le distanze con la rete di Ally Schlegel al 66′ con una conclusione dalla distanza, ma non è stato sufficiente a fermare l’Angel City, che ha pareggiato i conti all’80’ grazie a Vignola. Tutt’e due le squadre hanno avuto occasione di passare in vantaggio nell’ultimo quarto di gara, ma alla fine si sono divise equamente il bottino.

L’ultima partita della giornata ha visto protagonisti il Washington Spirit e il North Carolina Courage, che ha perso all’Audi Field per 3 a 1. Al 24′, Courtney Brown ha aperto le marcature su assist di Brittany Radcliffe, che tre minuti più tardi ha segnato a sua volta. Grazie alla sua prestazione sontuosa, si è guadagnata il titolo di Player of the Week, giocatrice della settimana. Il North Carolina Courage ha provato a rientrare in partita con Manaka Matsukubo, che sembra incontenibile. Lo Spirit è tornato alla carica nella seconda frazione, e Gift Monday ha messo a segno la sua quarta rete stagionale, quella che ha dato tranquillità allo Spirit, uscito vincitore.