Paolo Rossi elogia Spalletti: «Ora l’asticella si alza e ci si aspetta sempre la ‘spallettata’. Ma ho questa sensazione su di lui» – VIDEO | OneFootball

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Juventusnews24

·22. Dezember 2025

Paolo Rossi elogia Spalletti: «Ora l’asticella si alza e ci si aspetta sempre la ‘spallettata’. Ma ho questa sensazione su di lui» – VIDEO

Artikelbild:Paolo Rossi elogia Spalletti: «Ora l’asticella si alza e ci si aspetta sempre la ‘spallettata’. Ma ho questa sensazione su di lui» – VIDEO

Paolo Rossi ha parlato così di Luciano Spalletti dopo la vittoria della Juve contro la Roma. La puntata di primo tempo, il format di JuventusNews24

Nuova puntata del format Primo Tempo, con Paolo Rossi e Francesco Calabròsul canale Youtube di Juventusnews24. La lente d’ingrandimento oggi è stata puntata su Luciano Spalletti dopo la vittoria della Juve contro la Roma. Ecco le parole.


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PAROLE «Io voglio gettare acqua sul fuoco, nel senso che non dobbiamo neanche dare a Spalletti tutti i meriti o tutte le responsabilità, perché poi c’è la crescita dei giocatori. Però indubbiamente la mano di Spalletti si sta vedendo e questo elemento è un elemento che pesa e pesa favorevolmente. Adesso si alzerà l’asticella forzatamente perché ci si aspetterà sempre la” spallettata”.

Staremo a vedere. Quel che è certo è che tu hai la sensazione di un allenatore che incida anche con i cambi dalla panchina, che possa incidere molto all’interno delle partite, che è esattamente quello che bisogna fare. Antonio Conte viene raccontato come l’allenatore della massima intensità. Oggi in realtà ci sono squadre che giocano molto più intensamente di Antonio Conte. Penso al Bologna, ma Antonio Conte è uno che non si preoccupa minimamente, anzi lo fa come metodo, anche in virtù delle emergenze che vive con gli infortuni, di cambiare sistema di gioco, di interpretare le partite.

E questo è sempre più importante. C’è poco da fare, quindi possiamo fare tutti i dibattiti che vogliamo Sull’inadeguatezza delle rose io ho sempre detto non vedo squadre perfette in Italia, ma quel che conta è che la perfezione o il massimo grado di rendimento li deve far raggiungere l’allenatore. E i top allenatori servono proprio a questo»

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