DirettaCalcioMercato
·14. August 2025
PSG, Luis Enrique onesto: “Supercoppa? Non so se la meritiamo, Spurs più forti! Su Chevalier…”

In partnership with
Yahoo sportsDirettaCalcioMercato
·14. August 2025
Luis Enrique, tecnico del PSG, commenta la vittoria dei suoi ragazzi in Supercoppa europea contro il Tottenham: le dichiarazioni.
Luis Enrique la Supercoppa europea l’ha vinta con i cambi. Prima Lee ha dimezzato lo svantaggio contro il Tottenham, poi Gonçalo Ramos ha portato la partita ai rigori con un gol nel recupero che ha tagliato le gambe agli inglesi. Il tecnico spagnolo, dopo la vittoria del quinto trofeo stagionale, parla con razionalità del successo appena ottenuto a Udine. Tanti complimenti agli Spurs e piedi per terra ai microfoni di Canal +: “È difficile parlare di questa partita… Per noi è molto bello aver vinto questo trofeo e poterlo offrire ai tifosi, sono sempre lì a sostenerci”.
“Penso che il Tottenham abbia giocato una partita molto buona, sono stati più forti di noi e meglio preparati, è stata una situazione difficile – ha continuato il tecnico spagnolo dopo aver conquistato la Supercoppa europea -. Abbiamo avuto la capacità di lottare fino alla fine della partita. Non so se sia giusto, ma questo è il calcio e siamo felici per i nostri tifosi. Dobbiamo migliorare però. Mi aspetto ancora di più dai miei giocatori, sempre! Chevalier? (Grande risata, ndr) Sono molto contento per lui e per tutta la squadra”.
Cosa vi passava per la testa dopo il gol di Lee?
“Ad essere onesti non sono sicuro che meritiamo questo trofeo, la differenza è stata netta tra quello che ha fatto il Tottenham, hanno avuto sei settimane per prepararsi e noi 6 giorni. C’è stata una chiara differenza a livello fisico, abbiamo cercato di fare il nostro gioco ma per 80 minuti non ci siamo riusciti, poi però abbiamo trovato le giocate e abbiamo vinto ai rigori. Sono molto contento per i tifosi che non smettono mai di incitarci, sono stato il dodicesimo uomo in campo. Per la maggior parte della partita siamo stati in svantaggio e ci hanno aiutato”.
Ieri ci ha mentito quando diceva che avrebbe sorriso in ogni caso?
“Mi ripeterò, per noi la gara è stata strana, la differenza fisica era normale, non si tratta solo di raggiungere il giusto livello di forma, quello che abbiamo visto oggi nei giocatori mancava qualità ma è normale. Ricordo quando giocavo subito dopo l’estate, non avevo la stessa abilità ed è normale fare certi errori, probabilmente il Tottenham avrebbe meritato la vittoria più di noi”.
Ci credeva nel finale?
“Crederò sempre nei miei giocatori, episodi del genere dopo 80 minuti non sono facili da gestire, ma abbiamo continuato ad attaccre. Abbiamo creato occasioni con Dembele, Fabian Ruiz, tutti quelli che hanno giocato e sono entrati in campo nel secondo tempo sono stati tutti molto bravi, mi ha fatto piacere vedere questo tipo di prestazione”.
Chevalier come lo giudica?
“Sono contento, ha dimostrato personalità e vogliamo si integri subito con la squadra. Sono contento anche di come ha aiutato lui la squadra, vogliamo sempre migliorare, credo che quest’anno saremo più forti. Tutti parlavano della situazione, la sua non era facile, ma ha mostrato grande carattere”.
Qual è stato l’elemento chiave del successo?
“Se devo parlare di un elemento importate per noi è stata la fede, la fiducia, noi pensiamo sempre di poter vincere, anche se siamo sotto. Il Tottenham ha giocato meglio fino all’81’, a volte il calcio è crudele”.
Live