Roma, Gasperini: “Noi da Scudetto? Sognare è possibile. Ma restiamo con i piedi per terra” | OneFootball

Il tecnico giallorosso analizza il momento d’oro della Roma: tra entusiasmo, equilibrio e ambizioni di vertice

Roma, Gasperini: “Noi da Scudetto? Sognare è possibile. Ma restiamo con i piedi per terra”

La Roma è in vetta alla Serie A dopo undici giornate, e l’entusiasmo nella Capitale è alle stelle. Ma Gian Piero Gasperini, artefice della sorprendente partenza dei giallorossi, invita tutti alla prudenza, pur senza nascondere le ambizioni. Intervistato dal TG1, l’allenatore ha mostrato il suo consueto equilibrio, alternando realismo e fiducia: “Scudetto? Tutti sono liberi di sognare, e sognare non fa mai male. Speriamo che il risveglio sia dolce, ma intanto godiamoci questo momento.”

Un messaggio chiaro: la Roma può credere nel titolo, ma deve farlo con consapevolezza, senza farsi travolgere dall’euforia.

Roma, mentalità vincente e spirito di squadra

Da quando Gasperini si è seduto sulla panchina giallorossa, la squadra ha ritrovato identità, intensità e gioco. Il tecnico sottolinea l’importanza dell’atteggiamento dei suoi uomini: “La squadra e i giocatori ci credono davvero. L’impegno e la mentalità che vedo ogni giorno sono la prova che il gruppo è sulla strada giusta. Siamo solo all’inizio del percorso, ma quando vivi un bel sogno è già un segnale positivo.”

L’ex allenatore dell’Atalanta, oggi accolto con affetto da una tifoseria che inizialmente lo guardava con sospetto, ha saputo conquistare Roma con i risultati e la concretezza del suo calcio: pressing alto, verticalità e valorizzazione dei giovani.

Il feeling con la piazza e la cultura del lavoro

Gasperini sa quanto sia difficile conquistare la fiducia dell’ambiente romano, ma i primi mesi stanno dimostrando che il legame sta crescendo. “Ci si conquista con il tempo, conoscendosi e rispettandosi. Non basta baciare la maglia o andare sotto la curva per farsi amare. Serve lavoro, coerenza e risultati. Credo che stiamo riuscendo a costruire questo rapporto.”

Un messaggio che rispecchia la filosofia del tecnico: poche parole, molti fatti. E una Roma che in campo si esprime con disciplina tattica e determinazione.

Tra sogni e realtà: il mercato di gennaio e il nuovo stadio

L’allenatore non si sbilancia sulle mosse di mercato, ma lascia intendere che a gennaio potrebbe arrivare qualche rinforzo mirato: “Come per tutte le squadre, si valuterà al momento. Ora la priorità è continuare su questa linea di crescita.”

Gasperini non nasconde neppure il suo entusiasmo per il nuovo stadio di Pietralata, un progetto che definisce “un grande regalo per i tifosi e per la città”: “Ho visto il progetto, è straordinario. È la dimostrazione che la società ha voglia di investire e di costruire qualcosa di duraturo.”

E con un tocco di leggerezza aggiunge: “Devo solo stare attento al cibo romano, è troppo buono. Ma ogni mattina, quando passo davanti al Colosseo per andare a Trigoria, mi ricordo quanto è speciale allenare in questa città.”

Il primo posto in classifica alimenta i sogni, ma Gasperini preferisce concentrarsi sul percorso. La Roma, secondo lui, ha ancora margini di crescita, e il vero obiettivo è consolidare la mentalità vincente.

La sua filosofia è chiara: non farsi condizionare dai titoli dei giornali, ma costruire una squadra solida, pronta a competere fino alla fine. “Sognare è bello, ma lavorare per trasformare i sogni in realtà è ancora meglio,” sembra essere il mantra che guida la sua Roma.