Sabatini si espone: «Faccio una riflessione su Juve Inter, Chivu a rischio esonero? Ecco cosa ne penso» | OneFootball

Sabatini si espone: «Faccio una riflessione su Juve Inter, Chivu a rischio esonero? Ecco cosa ne penso». Le parole del noto giornalista

Sandro Sabatini, noto giornalista sportivo, ha espresso il suo parere sulla situazione di Cristian Chivu, allenatore dell’Inter, in vista del derby d’Italia contro la Juventus, in programma domani sera. Durante un video sul suo canale YouTube, Sabatini ha parlato del possibile rischio di esonero per Chivu, affermando che, sebbene ogni allenatore sia sotto pressione, al momento il tecnico nerazzurro non corre alcun rischio immediato, anche in caso di sconfitta a Torino.

Sabatini ha elogiato il lavoro di Chivu con i giovani acquistati, sottolineando il talento di Petar Sucic, ma ha anche criticato alcuni acquisti come Luis Henrique. Il giornalista ha aggiunto che Denzel Dumfries è un giocatore di qualità superiore e che Andy Diouf ha del potenziale, ma deve ancora dimostrare il suo valore da titolare. Sabatini ha ribadito che Chivu, a suo parere, è un professionista capace di gestire il rinnovamento della squadra senza farsi intimidire dall’inesperienza.

UNA RIFLESSIONE IN VISTA DI JUVE INTER – «Devo fare una riflessione. Rispondo alla domanda per chi sarà più decisiva: per l’Inter. Perché la Juve ha sei punti e l’Inter tre, i bianconeri hanno fatto due vittorie, seppur sofferte, mentre i nerazzurri sono passati dalla grande euforia col Torino all’amarezza con l’Udinese. Dopo 15 giorni in cui alla Juve hanno guardato con serenità, mentre all’Inter con un po’ di ansia ad una super sfida, sono un po’ più preoccupati. Io vedo che l’Inter festeggia anche con un pareggio, la Juve si accontenterebbe. Sarà più decisiva per l’Inter, lo dice la classifica: se l’Inter va a -6 è un problema».

CHIVU A RISCHIO ESONERO? – «Se Chivu rischia l’esonero? In generale tutti gli allenatori rischiano l’esonero se non vanno bene, nel particolare adesso assolutamente no, anche se perde a Torino: nell’immediato nemmeno. Deve fare con quello che ha, coi giovani che sono stati comprati: Sucic mi piace tantissimo, Luis Henrique no, Dumfries è di un’altra categoria. Diouf è buono ma voglio vederlo titolare: Chivu può gestire molto bene questo rinnovamento, a me come professionista piace e quella dell’inesperienza mi sembra una storiella».