Sampnews24
·13. November 2025
Sampdoria, che fine ha fatto Coubis? Neanche un minuto in campo dal suo arrivo a Genova

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Andrei Coubis, difensore classe 2003 cresciuto nel settore giovanile del Milan, era arrivato in estate con l’obiettivo di ritagliarsi uno spazio graduale all’interno della prima squadra blucerchiata. Un progetto chiaro, costruito sulla prospettiva e sulla volontà del Doria di investire su un profilo giovane, fisico e con margini di crescita evidenti. Tuttavia, almeno fino a questo punto della stagione, le aspettative non hanno trovato conferma sul campo.
Complice un fastidio muscolare accusato nelle prime settimane di lavoro, il ragazzo non ha ancora totalizzato un minuto ufficiale con la maglia della squadra ligure. Una situazione inattesa, soprattutto considerando che l’ex Milan Futuro arrivava con un bagaglio di minuti e responsabilità già acquisiti nel campionato di Serie C. Ora, con il campionato di Serie B che entra nella sua fase più intensa, attorno a lui iniziano a moltiplicarsi dubbi e interrogativi.
Il duo tecnico composto da Angelo Gregucci e da Salvatore Foti sta portando avanti un lavoro meticoloso sulla fase difensiva della Samp. In questo contesto, Coubis avrebbe potuto rappresentare un’alternativa interessante, soprattutto in un reparto che ha mostrato qualche difficoltà nelle rotazioni.
Le prime settimane di adattamento sono state condizionate dall’infortunio, ma adesso il difensore è pienamente a disposizione dello staff tecnico. La concorrenza interna però resta alta: tra giocatori esperti e altri giovani già più inseriti, lo spazio non è semplice da conquistare. È qui che si apre il nodo legato al suo impiego futuro.
Le prossime gare, che segnano un momento cruciale del percorso stagionale e un periodo ricco di impegni ravvicinati, potrebbero offrire una finestra utile per testare Coubis in contesto ufficiale. La Sampdoria dovrà infatti fare i conti con la necessità di gestire le energie, distribuire i minuti e garantire a tutta la rosa la possibilità di incidere.
Da un punto di vista tattico, il difensore rumeno rappresenta una soluzione potenzialmente preziosa grazie alla sua capacità di giocare sia da centrale sia da braccetto, qualità che potrebbe tornare utile in caso di modifiche al sistema di gioco.
Al momento non ci sono certezze, ma una possibilità potrebbe arrivare presto. Toccherà a Gregucci e Foti decidere se e quando inserirlo nel progetto tattico del Doria. Una cosa è però chiara: per Coubis, il tempo delle valutazioni sta per entrare nel vivo.









































