Spagna, Unai Simon sbotta: “Finalissima in Qatar priva di senso, immagino gia il motivo della scelta…” | OneFootball

L’estremo difensore della nazionale spagnola Unai Simon ha espresso tutto il suo disappunto sulla finalissima in Qatar. Ecco le parole riportate da TMW.

Il prossimo 27 marzo prima di disputare il mondiale in America, le due corazzate del calcio mondiale, Argentina e Spagna, si affronteranno nella finalissima. Gli appassionati si sono subito lamentati della scelta di fare disputare la gara in Qatar, lontano dai sostenitori di entrambe le parti. Il portiere dell’Athletic Bilbao si accoda al popolo facendo quasi da mediatore: “Se fossi l’Athletic Bilbao, non capirei una finale giocata a Miami o in Qatar, dove solo qualche migliaio di spettatori può assistervi. I tifosi vengono prima di tutto”.

Spagna, le parole di Unai Simon

Il portiere ha sottolineato il contrasto con l’esperienza vissuta a Wembley nell’ultima Finalissima: “Non conosco il motivo preciso, ma immagino sia finanziario. L’ultima si è giocata a Wembley ed è stata fantastica, e ora la spostano in Qatar… Penso che avrebbe più senso disputarla in Europa o in America. Sono convinto che i tifosi debbano essere la priorità. È ciò che guida i miei principi, gli stessi dell’Athletic Bilbao, il club in cui sono cresciuto”.

Simon si è poi messo nei panni dei sostenitori baschi, criticando anche la scelta di giocare la Supercoppa in Arabia Saudita: “Portarla lì significa permettere a duemila persone di esserci invece di quaranta o cinquantamila… sinceramente, non lo capisco”. Il calcio è sempre stato uno sport popolare sostenuto e praticato in ogni parte del mondo eppure è nelle mani di pochi eletti. La reprimenda di Unai Simon è fondamentale perché è stata pronunciata proprio da un calciatore coinvolto direttamente nella vicenda.