Stramaccioni non ha dubbi: «Vlahovic è il vero 9 della Juve. Vi spiego le caratteristiche di Openda e David» | OneFootball

Stramaccioni, ex tecnico e noto commentatore, è convinto che il vero centravanti della Juve sia Dusan Vlahovic: le sue dichiarazioni

Il pareggio per 0-0 tra Juventus e Milan all’Allianz Stadium continua a far discutere. A offrire la sua dettagliata analisi è stato Andrea Stramaccioni, ex allenatore e commentatore tecnico della sfida per la televisione, intervenuto durante la trasmissione Ieri & Oggi su Radio Bianconera. Stramaccioni ha descritto una partita bloccata, dominata dalla paura di perdere di entrambe le squadre.

PAROLE – «Credo sia stata una partita affrontata da due squadre che hanno rispettato l’equilibrio. Il primo tempo è stato bruttino, nel secondo il Milan ha fatto qualcosa in più. Se il rigore fosse andato a buon fine parleremmo di un’altra gara. Le occasioni? Solo la palla di Gatti e la parata di Maignan».

Secondo l’analisi dell’ex tecnico, il punto di svolta tattico della partita è arrivato al 70′, quando Igor Tudor ha deciso di rivoluzionare l’attacco. Una mossa strategica precisa per gestire una fase delicata del match.

PAROLE – «Il momento chiave è arrivato al 70’: Tudor cambia tutto il tridente, inserisce Vlahovic, passa al 3-5-2 e mette un centrocampista in più. Non era un accontentarsi, ma una gestione dell’equilibrio. David aveva fatto troppo poco».

Stramaccioni non ha dubbi: il vero 9 è Vlahovic

Il cuore dell’analisi di Andrea Stramaccioni si è poi concentrato sulla questione del centravanti, un tema che sta tenendo banco in casa bianconera. L’ex tecnico ha le idee molto chiare sulle caratteristiche degli attaccanti a disposizione di Tudor, in particolare sul nazionale canadese Jonathan David, apparso in difficoltà nel ruolo di prima punta solitaria. Secondo Stramaccioni, le aspettative su di lui potrebbero essere mal riposte.

PAROLE – «David non è questo, ma il meglio lo ha mostrato da seconda punta, in coppia con un altro attaccante. Se ci aspettiamo che faccia reparto da solo abbiamo sbagliato tutto. Vlahovic invece è il più ‘9’ di tutti».

L’analisi si è poi estesa a Loïs Openda, un altro gioiello dell’attacco juventino. Anche per il belga, le caratteristiche sono quelle di un giocatore di movimento, non di un classico finalizzatore d’area di rigore. Questo porta a un interrogativo fondamentale, che Stramaccioni lascia aperto.

PAROLE – «È un giocatore di movimento, ama correre e per questo a volte fa arrabbiare gli allenatori che lo vogliono più vicino alla porta. È il migliore della nazionale belga, ma lo abbiamo visto poco. Nel tridente di Tudor ci sono sette giocatori importanti, ma ancora poco amalgamati. Resta il dubbio: il vero 9 della Juventus chi è?».