Zazzaroni su Tudor: «Riassume senza dubbio i valori della Juve ma c’è uno scarto importante tra fuori e dentro il campo». Poi esalta un ex tecnico bianconero | OneFootball

Zazzaroni, noto giornalista, ha parlato di Igor Tudor sottolineando come il croato incarni i valori della Juventus. Le parole

Il giornalista sportivo Ivan Zazzaroni, in una recente intervista concessa a La Stampa, ha offerto il suo punto di vista su alcuni degli allenatori più noti e vincenti del panorama calcistico italiano, compreso l’attuale tecnico della Juventus. Zazzaroni, che vanta un rapporto di amicizia con diversi dei personaggi citati, non ha risparmiato elogi importanti, pur sottolineando anche i difetti di alcuni. L’analisi si è concentrata sulla mentalità vincente e sull’abilità di motivare, elementi che, secondo lui, distinguono i grandi della panchina.

PAROLE – «Mourinho? Quello con Jose è stato il più bell’incontro della mia vita professionale. Un grande allenatore, intelligente, motivatore e uomo lealissimo. Allegri? Mi piacciono i vincenti, Max è un tecnico di straordinarie intuizioni. Un po’ pigro, ma capisce il calcio come pochi. Tudor? Riassume i valori della Juve. Ma esprimerli in campo è un altro conto. Conte? Fuoriclasse della dialettica. Astori, che lo aveva in Nazionale, mi disse di aver imparato più in 5 minuti con lui che in tanti anni da altri».

Tra i vari giudizi espressi, quello sull’allenatore della Juventus, Igor Tudor, è risultato particolarmente significativo. Secondo Zazzaroni, l’ex difensore croato incarna alla perfezione i valori e lo spirito della Vecchia Signora, simboleggiandone forse l’attitudine al sacrificio e la grinta. Tuttavia, il giornalista ha immediatamente posto l’accento sulla difficoltà di trasferire questi ideali sul terreno di gioco, facendo intendere che l’identità e la tradizione della società non bastano da sole a garantire i risultati, ma devono essere tradotte in prestazioni concrete. Il riferimento è alle difficoltà che la Juve sta incontrando, soprattutto sul fronte del calciomercato Juve, dove si cercano i nuovi innesti non stanno finora rendendo.

Zazzaroni ha poi dedicato parole di grande stima a Massimiliano Allegri, l’attuale tecnico del Milan e amico di lunga data, definendolo un vincente e un allenatore di straordinarie intuizioni. Il giornalista ha riconosciuto la sua capacità unica di leggere il gioco, una dote che, a suo avviso, lo pone in una categoria d’élite, pur ammettendo una sua certa pigrizia. Infine, Jose Mourinho, l’ex allenatore portoghese dell’Inter, è stato descritto come il migliore incontro professionale della sua vita, un uomo lealissimo, motivatore e intelligentissimo, a completare un quadro di grandi personaggi del calcio. Antonio Conte, invece, è stato ricordato per le sue doti oratorie e la capacità di insegnare ai giocatori in tempi brevi.