Cagliarinews24
·7 September 2025
Adopo ed il retroscena sulla possibile cessione di Felici: «Avevo letto che era stato ceduto. Poi l’indomani…»

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·7 September 2025
Nelle ultime ore di un mercato frenetico, una trattativa che sembrava ormai chiusa ha subito un’inaspettata battuta d’arresto. L’attaccante del Cagliari, Mattia Felici, dato per certo al Venezia per rinforzare il reparto offensivo dei lagunari in Serie B, è rimasto in Sardegna.
La negoziazione tra i due club per il passaggio di Felici al Venezia era considerata in stato avanzato. Si era parlato di un prestito con obbligo di riscatto in caso di promozione in Serie A, un’operazione che avrebbe soddisfatto sia la richiesta del Cagliari di valorizzare il giocatore, sia la volontà del Venezia di avere un elemento di qualità per tentare la risalita.
Il giocatore stesso era dato in partenza e sembrava avesse già trovato un accordo con la sua nuova squadra. Eppure, per ragioni economiche, la trattativa è saltata proprio sul gong finale, lasciando il giocatore a disposizione del tecnico del Cagliari per la stagione in corso.
Il mancato trasferimento rappresenta un momento di incertezza per la carriera di Mattia Felici, che poteva trovare maggiore continuità e spazio in Serie B. Ora, l’attaccante si ritrova a vestire ancora la maglia rossoblù, e dovrà rimettersi al lavoro con grande professionalità per conquistarsi un posto in squadra. L’epilogo della vicenda, tuttavia, può anche trasformarsi in un’opportunità.
A 24 anni, Felici ha ancora ampi margini di crescita e può dimostrare di meritare un ruolo di primo piano nel Cagliari. La sua mancata partenza, a conti fatti, potrebbe rivelarsi una risorsa inaspettata per il club. Ora spetta a lui, con il lavoro quotidiano e la giusta determinazione, far sì che questa situazione si trasformi in un successo personale e di squadra. Le sue parole:
FELICI VICINO ALL’ADDIO – «Il giorno di chiusura del calciomercato ho letto che era stato ceduto. Poi l’indomani me lo sono ritrovato nello spogliatoio. “Che ci fai qui?”, gli ho detto. Sono contento sia rimasto, è un ragazzo splendido».
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