Baccin Inter, Inzaghi insiste anche per lui: c’è l’offerta dell’Al Hilal, può essere tentato per questo motivo | OneFootball

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·28 August 2025

Baccin Inter, Inzaghi insiste anche per lui: c’è l’offerta dell’Al Hilal, può essere tentato per questo motivo

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Baccin Inter, le ultime sul futuro del dirigente del club nerazzurro dopo l’interessamento dell’Al Hilal. Tutti i dettagli in merito

L’interesse dell’Al-Hilal per l’area sportiva dell’Inter non si ferma a Piero Ausilio. Secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport, il club saudita ha incluso Dario Baccin, attuale vice direttore sportivo nerazzurro, nella proposta presentata al dirigente principale. Un’offerta allettante, che prevede non solo un contratto multimilionario per Ausilio (3 milioni a stagione), ma anche un ruolo dirigenziale importante per Baccin all’interno del progetto tecnico che il club arabo sta cercando di costruire a Riyad.

La volontà dell’Al Hilal, dietro cui si intravede anche la mano di Simone Inzaghi, è chiara: ricostruire un gruppo dirigenziale vincente, già collaudato negli anni a Milano. Inzaghi conosce bene il valore di Baccin, avendoci lavorato fianco a fianco durante il suo ciclo all’Inter, e apprezza la sinergia tra lui e Ausilio nella gestione delle operazioni di mercato, nello scouting e nello sviluppo dei giovani. Un’intesa tecnica e professionale che ha portato l’Inter a risultati significativi, sia in Italia che in Europa.


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Baccin, dal canto suo, è molto più di un semplice vice. Entrato all’Inter nel 2017, ha contribuito a rinnovare il settore giovanile e ha avuto un ruolo chiave in molte operazioni di mercato degli ultimi anni. Il suo profilo è apprezzato anche all’estero per la sua profonda conoscenza del calcio internazionale e per la sua abilità nel lavorare in tandem con l’area tecnica.

La proposta dell’Al Hilal, quindi, non è solo un premio alla carriera, ma anche un’opportunità di crescita professionale e di responsabilità più ampie. Tuttavia, come per Ausilio, anche per Baccin il legame con l’Inter è forte. I due dirigenti sono legati da un rapporto di fiducia con la società e da un contratto in scadenza nel 2027. Inoltre, si muovono in sintonia: se Ausilio dovesse decidere di restare, è altamente probabile che anche Baccin rimanga al suo fianco.

Tutto, però, potrebbe dipendere da ciò che accadrà dopo la chiusura del mercato estivo. È previsto un confronto con la proprietà, per verificare obiettivi futuri e strategie comuni. Se dovessero emergere divergenze o mancanza di prospettive chiare, la suggestione Al Hilal potrebbe prendere corpo, e Baccin potrebbe ritrovarsi a scrivere un nuovo capitolo della sua carriera lontano da Milano.

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