Balzarini assicura: «Tudor non rischia assolutamente nulla e sono convinto che sarà in grado di fare questa cosa nelle prossime settimane» | OneFootball

Balzarini, noto giornalista, è convinto che Igor Tudor non stia assolutamente rischiando nulla e che sia perfettamente in grado di dare la svolta

Il momento vissuto dalla Juventus di Igor Tudor è al centro di numerose discussioni. Le recenti prestazioni hanno sollevato interrogativi sul futuro del tecnico, ma il noto giornalista Gianni Balzarini, attraverso il suo canale YouTube, ha voluto fare chiarezza sulla situazione, smentendo categoricamente l’esistenza di ultimatum o scadenze per l’allenatore della Vecchia Signora.

PAROLE – «Tudor non sta rischiando nulla. Poi ci sta che se una squadra comincia a non ottenere quei risultati che si era prefissata la società e anche un allenatore… perché non è che l’allenatore arriva alla Juve e dice: ‘Non voglio vincere, non voglio arrivare in Champions, non voglio provare a vincere lo scudetto, non voglio provare a andare avanti in Champions’. Ragazzi, cioè se poi non arriva per una determinata serie di ragioni una serie di risultati positivi, è normale che si vada sotto osservazione, ma che ci sia una sorta di tempo determinato, come ho letto, da uno dei vostri commenti, ossia qualcuno ha detto che Tudor verrà valutato fino alla prossima sosta di novembre, ma no ragazzi, no, se ne perde cinque o sei consecutive allora è giusto che venga valutato, ma insomma non credo che Tudor vada a perdere 5 o 6 partite consecutive da qui alla sosta di novembre, perché questo dovrebbe essere più o meno l’arco di tempo che separa la sosta di ottobre da quella di novembre. Quindi non non penso, ragazzi, non penso anche perché penso che Tudor raddrizzerà la baracca, penso che la raddrizzerà come vuole lui, a modo suo, con le sue idee, con quello che credo opportuno».

Secondo l’analisi di Balzarini, la posizione di Igor Tudor sulla panchina della Juventus non è assolutamente a rischio. È naturale che un club così prestigioso e un allenatore ambizioso puntino sempre al massimo, sia in campionato che in Champions League. L’assenza di risultati positivi può certamente portare a un periodo di osservazione, ma questo rientra nella normale dialettica del calcio di alto livello e non deve essere confuso con una sfiducia imminente.

L’idea che il destino del tecnico possa essere deciso entro la sosta di novembre è stata definita priva di fondamento. Solo una serie di sconfitte consecutive, nell’ordine di cinque o sei partite, potrebbe innescare una valutazione critica da parte della dirigenza. Uno scenario che, al momento, appare decisamente improbabile. La fiducia nel lavoro dell’allenatore croato rimane intatta e non ci sono segnali che indichino un cambio di rotta a breve termine.

Balzarini si fida di Tudor: la convinzione sul tecnico bianconero

Balzarini si spinge oltre, esprimendo una convinzione personale sul futuro imminente. Il giornalista è convinto che Tudor abbia tutte le capacità per superare questo momento delicato e riportare la squadra sui binari giusti, seguendo la propria filosofia di gioco e le proprie idee tattiche. La società gli ha affidato un progetto e intende dargli il tempo necessario per svilupparlo.

Non si tratta quindi di un “tempo determinato”, ma di un percorso che richiede lavoro e pazienza. La dirigenza bianconera sa che per costruire un ciclo vincente è necessario superare anche le difficoltà iniziali, sostenendo il proprio allenatore e il suo metodo. La “baracca”, come la definisce metaforicamente Balzarini, verrà raddrizzata con i principi e la visione di Igor Tudor, l’uomo scelto per guidare la rinascita della Vecchia Signora.