Bari, Caserta: “Cambio modulo? Vedremo. Gytkjaer è pronto. Se la Samp ha quei punti qualcosa non va” | OneFootball

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·26 September 2025

Bari, Caserta: “Cambio modulo? Vedremo. Gytkjaer è pronto. Se la Samp ha quei punti qualcosa non va”

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Fabio Caserta, allenatore del Bari, ha parlato in conferenza stampa in vista della delicata sfida alla Sampdoria. Di seguito le sue parole riportate da pianetabari.com.

Si può pensare al cambio di modulo?


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«Dall’inizio dell’anno cerco di trovare soluzioni adatte a questa squadra, anche questa settimana abbiamo provato più soluzioni. Vedrò domani quale scegliere. L’interpretazione dei sistemi di gioco fa la differenza, nelle prime partite difendevano a tre. Poi l’interpretazione dei sistemi di gioco le danno i giocatori, se decidi di giocare 3-5-2 le caratteristiche degli esterni fanno la differenza, se sono difensivi di fatto giochi a cinque dietro, per fare un esempio. C’è da migliorare in fase difensiva ma anche quando recuperiamo palla, dobbiamo essere più puliti nelle giocate. In altri se qualche giocatore c’è fuori posizione».

In settimana è andato a cena con il presidente…

«Abbiamo festeggiato, il presidente è stato così gentile da invitarmi a cena. Abbiamo parlato della squadra, è normale che bisogna fare qualcosa in più».

Gytkjaer e Antonucci sono pronti per giocare?

«Gytkjaer ha recuperato, può giocare anche dall’inizio. Giocare con i due attaccanti è una cosa che a me piace, abbiamo lavorato e valuteremo domani. Anche Antonucci sta molto meglio».

Cosa aspettarsi dalla Sampdoria?

«Non sono partiti bene ma hanno una rosa forte, contano le prestazioni che vengono fatte. In alcune partite sono stati sfortunati, non meritano quella classifica ma per loro come per noi, se i punti sono quelli vuol dire che qualcosa non va. Non conosco i problemi delle altre squadre, bisogna essere pratici, anche sapendo fare la partita sporca».

Non abbiamo un po’ sopravvalutato gli avversari?

«Ho un gruppo di ragazzi che lavorano sodo, quello che conta più di tutti è trovare la vittoria. Serve leggere meglio i momenti della partita, non penso che abbiamo sopravvalutato o sottovalutato. Dobbiamo essere consapevoli che tutte le partite sono difficili, abbiamo affrontato le prime due partite in un determinato modo. Contro Modena e Palermo è stato fatto un passo indietro».

C’è ancora un problema di forma da parte di qualche giocatore chiave?

«Gytkjaer è stato fuori un mese, altri giocatori sono arrivati con una forma non ottimale. La rosa è ampia, dobbiamo fare il massimo dal punto di vista fisico e mentale. Al momento sono tutti indisponibili».

Pucino può giocare nella difesa a tre?

«Pucino si allena molto bene, la difesa a tre può farla bene. Dickmann nella difesa a tre spinge meglio e ho preferito lui, un cambio modulo può avvantaggiare Raffaele».

Cosa serve fare meglio?

«Bisogna vincere meglio i duelli. Ma poi non conta solo la formazione iniziale, ma poi con cinque sostituzioni si cambia mezza squadra. A Palermo chi è subentrato è stato decisivoIn questo momento con i cambi abbiamo fatto poco, ma sono convinto che i giocatori che ho in rosa possono fare la differenza. Ora non lo siamo, bisogna lavorare su questo. Calendario? Ora serve pensare a domani, ogni risultato condiziona quello successivo».

Avete pensato al mercato per il 4-3-3. Il cambio di modulo le consente di avere le coppie?

«Assolutamente si, abbiamo cercato di mettere dentro giocatori duttili. Qualcuno magari viene penalizzato, però bisogna guardare al gruppo e non al singolo. Io non mi focalizzo sul sistema di gioco, quando i risultati non vanno qualcosa va cambiato. Secondo me in questa squadra ho giocatori duttili. Nel calcio si può allenare tutto, si può avere la predisposizione per poterlo fare. Quando le cose non arrivano serve più forza per volerlo ottenere. Basta anche una sola vittoria per cambiare idea su questi calciatori

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