Bari, come cambia la difesa: Dorval e Dickmann le frecce, certezza Cerofolini, Meroni insidia Vicari | OneFootball

Lunedì sera, alle ore 20, si è finalmente chiusa la sessione estiva di calciomercato 2025. Il Bari, nel corso dei tre mesi, ha ufficializzato ben 19 nuovi calciatori intaccando in modo oculato la spina dorsale della squadra a disposizione di mister Caserta. In questa mini-serie analizzeremo reparto per reparto come sia cambiata la rosa biancorossa dopo le mosse effettuate in entrata ed in uscita dal duo Magalini-Di Cesare. Partiamo analizzando la nuova difesa del Bari.

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La nuova difesa del Bari: chi c’è e cosa è cambiato

Analizzando il reparto difensivo, non si può non partire dalla telenovela Dorval. Il franco-algerino, dopo l’ottima stagione sotto la guida di Moreno Longo, era stato praticamente ceduto al Rubin Kazan. Il terzino si era sottoposto alle visite mediche in Russia ed aveva assistito anche a due gare del suo nuovo club. Dopo due settimane di attesa però, l’ex Cerignola ha fatto ritorno in Italia per motivi, sentendo le diverse parti in causa, poco chiari. Il classe 2001 è rimasto e sarà una delle tante frecce a disposizione di mister Caserta. Come suo sostituto, andato via Tripaldelli, è arrivato Burgio dal Potenza. Dopo una lunga gavetta in C è arrivato anche per lui il momento del salto in una bella piazza come Bari. Toccherà all’ex Inter e Avellino sfruttare le chance che gli saranno concesse da Caserta, verosimilmente non molte.

Sulla corsa di destra è arrivato a parametro zero Dickmann. Nelle prime uscite stagionali l’ex Chievo e Brescia ha mostrato di avere un’ottima gamba e tanta propulsione offensiva. Legittimi i dubbi su una sua tenuta nella difesa a quattro ma, allenamento dopo allenamento, potrebbe limare alcuni difetti diventando un valore aggiunto della rosa biancorossa. Da non dimenticare alle sue spalle anche Pucino, calciatore bandiera fondamentale fuori dal campo, oltre al giovanissimo Mane, rimasto per fare gavetta e esperienza.

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Al centro della difesa, nonostante le tante voci di mercato, è rimasto Vicari. Il capitano sarà affiancato dai tanti nuovi innesti del reparto arretrato, in primis Nikolaou. Il greco, arrivato in prestito secco dal Palermo, sarà chiamato a riscattarsi dopo un brutto periodo in rosanero, ma l’ultima uscita con il Monza fa ben sperare. Saranno loro, probabilmente, i due comporranno la linea centrale.

Ad insidiare il capitano c’è Meroni, centrale solido e roccioso che Caserta ha già allenato. Non parte come un titolare, ma sarà più che utile nel corso della stagione. Insieme all’ex Reggiana e Cosenza, ci sono anche i baby Kassama e Mavraj, giovani interessanti che avranno il loro spazio. Infine, toccando il tema portieri, Cerofolini avrà la titolarità indiscussa con Pissardo pronto a sostituirlo in caso di necessità e Marfella in caso estremo.

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