Bezzi convinto: «Atalanta meno ambiziosa, non credo in Chivu. Per lo scudetto occhio a queste due squadre» | OneFootball

Bezzi ha parlato a TMW Radio delle possibili pretendenti allo scudetto, analizzando le maggiori squadre del campionato. Le sue parole sull’Inter

Il giornalista Gianni Bezzi ha commentato i principali temi calcistici del momento ai microfoni di Maracanà, trasmissione pomeridiana in onda su TMW Radio. Dal nuovo corso dell’Atalanta di Ivan Juric, alla Lazio di Maurizio Sarri, passando per le prospettive della Nazionale e l’Inter di Cristian Chivu e la corsa scudetto, Bezzi ha offerto un quadro critico ma dettagliato delle prime due giornate di Serie A.

L’ATALANTA DI JURIC – «Arroganza no, ma mi sembra un’Atalanta meno ambiziosa di prima. Considerando che è andato via Gasperini, ma anche Retegui, Cuadrado, Ruggeri, stava per andare via anche Lookman… è partita con un nuovo progetto, sono persone capaci quelle che ci sono in società, che sanno quello che fanno. L’unico dubbio che ho è che Juric non mi ha mai convinto. È un buon allenatore per la Serie B».

Secondo Bezzi, l’Atalanta ha avviato una fase di transizione che riduce le ambizioni rispetto al passato recente, quando i bergamaschi lottavano stabilmente in Europa.

LA LAZIO DI SARRI – «Dopo la seconda partita posso dire che si è visto qualcosa. Le prime due giornate hanno detto tutto il contrario di tutto».

Il giornalista ha rilevato segnali positivi nella Lazio di Sarri, pur sottolineando come i primi impegni abbiano restituito un quadro ancora incerto.

LA NAZIONALE – «Serve un dirigente abile tipo Galliani. Non è possibile che quando fallisci obiettivi vai avanti».

Bezzi ha puntato l’attenzione sulla necessità di un cambiamento ai vertici federali: per rilanciare l’Italia servirebbe, a suo dire, una figura esperta e carismatica, capace di guidare con decisione il movimento.

LA CORSA SCUDETTO – «C’è un fatto: credo molto in Allegri, sono convinto della sua bravura. Dopo due giornate non mi permetto di giudicare il suo avvio, perché anche Conte lo scorso anno partì male. Il Milan non ha le coppe, quindi chissà, potrebbe essere un piccolo vantaggio. Non ci credo a un Napoli che vince il secondo scudetto di fila. Non credo molto in Chivu, l’Inter ha fatto un passo indietro. Ero indeciso con la Juventus per il titolo, anche se il ritorno di Vlahovic potrebbe cambiare qualcosa».

Per Bezzi la lotta per il titolo vedrà protagonisti soprattutto Milan e Juventus, con l’Inter più indietro a causa dell’avvicendamento in panchina. L’allenatore rumeno Cristian Chivu, a suo giudizio, rappresenta ancora un’incognita.