Bezzi pensa alla Nazionale: «All’Italia serve un dirigente alla Galliani. L’Inter ha fatto un passo indietro…» | OneFootball

Bezzi sugli Azzurri, l’opinionista analizza la lotta scudetto: elogi al Milan di Allegri, dubbi sull’Inter di Chivu e sulla continuità del Napoli

Intervenuto ai microfoni di TMW Radio, Gianni Bezzi ha espresso il suo punto di vista sulla lotta scudetto e sulla situazione della Serie A. Le sue parole hanno toccato diversi temi, dalla Nazionale italiana alle prospettive dei principali club.

Sul fronte Azzurro, Bezzi ha indicato una mancanza a livello dirigenziale: «Serve un dirigente abile, uno alla Galliani. Non è possibile che quando fallisci obiettivi si vada avanti come se nulla fosse». Un riferimento chiaro al bisogno di una guida forte, capace di imprimere un’identità gestionale come fece Adriano Galliani ai tempi del Milan.

Passando al campionato, l’opinionista ha dedicato spazio al tema scudetto. Massimiliano Allegri, oggi alla guida del Milan, ha ricevuto parole di fiducia: «Credo molto in Allegri, sono convinto della sua bravura. Dopo due giornate non mi permetto di giudicare il suo avvio, perché anche Conte lo scorso anno partì male. Il Milan non ha le coppe e questo potrebbe essere un vantaggio».

Bezzi e i dubbi su Inter e Napoli

Meno ottimismo per le altre big. Bezzi ha espresso perplessità sulla possibilità che il Napoli possa confermarsi: «Non ci credo a un Napoli che vince il secondo scudetto di fila». Un giudizio netto, legato probabilmente alle difficoltà di ripetersi dopo una stagione trionfale.

Più critica la valutazione sull’Inter di Cristian Chivu, allenatore rumeno alla prima stagione sulla panchina nerazzurra: «Non credo molto in Chivu, l’Inter ha fatto un passo indietro». Parole che pesano, considerando il valore della rosa ma anche il momento di transizione che il club sta vivendo.

Infine, uno sguardo alla Juventus, con un accenno al ritorno di Dusan Vlahovic, centravanti serbo rientrato dopo i problemi fisici: «Ero indeciso con la Juventus per il titolo, anche se il ritorno di Vlahovic potrebbe cambiare qualcosa».

Le dichiarazioni di Bezzi delineano dunque un campionato aperto, con Milan favorito grazie al fattore Allegri, Inter e Napoli più indietro e la Juventus pronta a giocarsi le sue carte.