Bologna Sport News
·13 October 2025
Bologna, da El Azzouzi a Karlsson: come sta andando l’esperienza dei giocatori in prestito

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·13 October 2025
Bologna in prestito: da Karlsson a El Azzouzi, passando per Raimondo, Aebischer e Posch ( entrambi in prestito con obbligo di riscatto)
Il mercato estivo del Bologna è stato uno dei più attivi degli ultimi anni, sia in entrata che in uscita. Oltre alle cessioni di Beukema e Ndoye, sono infatti diversi i rossoblù che hanno lasciato i Portici in prestito (secco o con obbligo di riscatto). Alcuni di loro si stanno mettendo in mostra, altri hanno invece collezionato pochi minuti. Entriamo nel merito andando a vedere nel dettaglio i giocatori in questione.
Tra i più in forma c’è sicuramente Jesper Karlsson, ultimo numero dieci del Bologna prima di Bernardeschi, attuale proprietario della prestigiosa maglia. L’esperienza dell’esterno svedese in Eredivisie è sicuramente di primo livello e mette in luce un giocatore dalle caratteristiche uniche. Nei suoi tre anni ad Alkmaar impiega pochissimo a ritagliarsi uno spazio, diventando uno dei pilastri della formazione olandese.
Gran parte delle reti dell’AZ scaturiva dalle sue giocate imprevedibili; pericoloso in uno contro uno, lucido e cattivo sotto porta e sempre nel vivo della manovra. Tra il 2020 e il 2023 partecipa a quasi la metà delle reti totali del club. Il suo arrivo a Bologna sembrava l’incipit di un’ascesa quasi inesorabile. Tuttavia il giocatore ammirato in Olanda, sotto i Portici non si è visto. E anche nell’ultimo prestito al Lecce la situazione non è certo cambiata.
Ora però la sua storia è improvvisamente cambiata. Infatti all’Aberdeen lo svedese ha ritrovato estro, spazi e colpi, tanto che sono già tre le reti siglate dal classe 1998 (2 in campionato una in Conference). Già di più di quante siglate con la maglia del Bologna…
Karlsson e Raimondo sugli scudi. Per El Azzouzi appena una presenza. Bologna Sport News (Photo by Alessandro Sabattini/Getty Images Via OneFootball)
Chi invece sembra non aver invertito il trend è Oussama El Azzouzi. La stagione attuale per il classe 2001 segna l’inizio di un nuovo capitolo dopo un’annata piena di problemi: quest’ultima ha infatti lasciato il Bologna per trasferirsi all’Auxerre con la formula del prestito, operazione valida fino al giugno 2026. Tuttavia l’incipit non è stato quello che si auspicava: appena una presenza e pochi minuti in campo.
La speranza è che il minutaggio possa aumentare con il proseguimento del campionato. Il giocatore d’altronde deve ritrovare ancora la miglior condizione dopo i tanti problemi fisici.
Situazione totalmente opposta a quella di Antonio Raimondo, in prestito al Frosinone in Serie B. Il giovane si sta mettendo in mostra con la maglia dei ciociari ed ha già realizzato due reti nei primi sei appuntamenti. L’auspicio è che possa proseguire su questa strada facendosi trovare pronto al suo rientro. In crescita anche Tommaso Corazza in prestito secco al Pescara, con cui ha collezionato già cinque presenze. Appena una presenza e poco minutaggio invece per Mihajlo Ilic con l’Anderlecht; partito in extremis il giovane talento non sta confermando le ottime prove dello scorso prestito al Partizan.
Positive invece le esperienze di Aebischer e Posch rispettivamente a Pisa e Como. I due sono partiti in prestito con obbligo di riscatto; e ad onor del vero aver lasciato Bologna sembra aver fornito ad entrambi nuova verve. Senza lo svizzero i nerazzurri di Gilardino non sono riusciti a muovere la palla con la stessa cadenza e precisione. La partita contro i rossoblù dell’ultimo weekend prima della sosta ne è la prova. Per quanto riguarda l’austriaco, lo spazio è visibilmente aumentato nonostante la concorrenza e lui sta rispondendo con ottime prestazioni. La doppietta con la Nazionale nei giorni scorsi è la conferma di questo. Diverse sono state le risposte positive fino a questo momento, vedremo se anche chi sta avendo poco spazio si imporrà nelle rispettive squadre.