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·31 December 2025
Borsa Juve, come è andato il 2025? Dai tonfi dei primi mesi ai rialzi della seconda parte, ma il segno è negativo nonostante Tether. L’analisi

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Con l’ultima seduta dell’anno solare, si è chiuso ufficialmente il bilancio finanziario del calcio italiano a Piazza Affari. Uno scenario che, dopo il delisting della Roma avvenuto nel 2022 per volontà dei Friedkin, vede ormai solamente due protagonisti a contendersi l’attenzione degli investitori: la Borsa Juve e quella della Lazio. Se da una parte i biancocelesti possono festeggiare un’annata definita “in volo” per i risultati ottenuti, dall’altra il titolo bianconero ha vissuto dodici mesi di estrema volatilità, chiudendo con un segno meno nonostante le clamorose novità societarie.
Analizzando i dati riportati da Calcio e Finanza, il titolo della Juventus ha fatto registrare un calo complessivo del 4,3%, attestandosi a 2,892 euro per azione rispetto ai 3,022 euro della chiusura del 2024. Tuttavia, questo dato negativo freddo non racconta appieno le montagne russe emotive e finanziarie vissute dagli azionisti. L’anno è stato caratterizzato da tonfi pesanti a inizio 2025, seguiti da rialzi significativi legati indissolubilmente al nome di Tether. Il primo “effetto Tether” si è manifestato a febbraio con l’acquisto di una quota da parte del colosso delle stablecoin, un rialzo poi frenato bruscamente dall’eliminazione dalla Champions League, ma mitigato dai numeri della semestrale.
La primavera ha visto un trend positivo grazie alle trattative per i main sponsor (Jeep e Visit Detroit), prima di un nuovo crollo estivo legato all’incertezza delle borse europee in attesa delle decisioni della FED. Il finale d’anno, però, ha regalato fuochi d’artificio: l’ufficialità dei nuovi sponsor e i ricavi del Mondiale per Club hanno garantito un balzo del 28% in una sola settimana, preludio al boom di dicembre scatenato dall’offerta di acquisto totale del club proprio da parte di Tether. Nonostante questo sprint finale e le prospettive future, il saldo annuale rimane rosso, in netta contrapposizione con l’ottimo andamento della Lazio.









































