Inter News 24
·23 July 2025
Calhanoglu Inter, ora c’è una fiducia da riconquistare: da Lautaro a Chivu, cosa succede

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·23 July 2025
Hakan Calhanoglu è tornato oggi ad Appiano Gentile per iniziare ufficialmente la stagione 2025/2026 con l’Inter, ma lo fa in un clima diverso rispetto al passato. Come riportato da Tuttosport, il regista turco classe 1994 dovrà riconquistare la fiducia del gruppo, dopo le tensioni esplose al termine del Mondiale per Club e, in particolare, a seguito delle dichiarazioni del capitano Lautaro Martinez.
Durante la manifestazione disputata negli Stati Uniti, che ha visto l’Inter uscire agli ottavi contro il Fluminense, erano emerse frizioni all’interno dello spogliatoio. Il malumore, secondo quanto trapelato, riguardava la gestione di Calhanoglu e alcune sue scelte comportamentali, in un momento delicato della stagione. A peggiorare la situazione, ci si è messa anche la pressione del mercato.
In quel periodo il Galatasaray aveva avviato un forte corteggiamento verso il giocatore, alimentando dubbi sulla sua permanenza. Poi è stato il turno del Fenerbahce, con un interessamento che ha avuto anche contorni politici. Secondo Tuttosport, l’ultima manovra sarebbe nata più per favorire la campagna elettorale del presidente del club giallonero che per una reale volontà tecnica: José Mourinho, infatti, avrebbe avuto altre priorità per rinforzare la squadra.
Oggi, però, Calhanoglu è di nuovo a disposizione dell’Inter e del nuovo tecnico Cristian Chivu. Per il centrocampista turco non si tratta solo di ritrovare la forma dopo l’infortunio che lo ha tenuto fuori dalla competizione internazionale, ma anche di riaccendere quel legame tecnico ed emotivo con compagni e ambiente che lo aveva reso un leader nella prima parte della scorsa stagione.
La società non ha mai messo in discussione la sua centralità nel progetto, ma adesso toccherà ad Hakan dimostrare in campo – e fuori – di voler continuare a essere un punto fermo dell’Inter. Il ritiro ufficiale comincerà il 26 luglio, ma la sua nuova avventura nerazzurra comincia già oggi. Con la consapevolezza che, per ripartire davvero, serviranno prestazioni, umiltà e coesione.