Catanzaro, Aquilani: “Sono il responsabile, ma non mollo: la squadra ci ha provato! Non mi sento in discussione soltanto da oggi” | OneFootball

Alberto Aquilani, tecnico del Catanzaro, ha commentato in sala stampa il posticipo del Ceravolo perso 0-1 contro il Padova.

Catanzaro-Padova: l’analisi di Aquilani

“Dispiace perché sembra sempre che sia il momento giusto per la svolta, ma purtroppo non ci stiamo riuscendo. Io a livello di impegno posso dire poco ai ragazzi, ma se mi parli di calcio ci manca qualcosa. Siamo fragili, abbiamo preso goal al nostro primo errore. Poi abbiamo reagito in maniera disordinata e creato i presupposti per pareggiarla, non ci siamo riusciti. Squadra senz’anima? Non sono d’accordo perché vedo reazione e voglia di provarci, seppur con limiti importanti. Mi sento in discussione, ma non da oggi. Sono il responsabile, ma non sono uno che molla e ho scelto di venire qui perché credo in qualcosa. Ho confermato la formazione perché credo che a Monza avessimo fatto una buona partita per oltre un’ora, la squadra mi sembrava in crescita e pensavo mancasse solo il risultato. Cosa manca? Sono tutte partite diverse: manca la vittoria, la gamba leggera e un pizzico di entusiasmo. Incisività, fortuna, cattiveria. Se segniamo il rigore magari la pareggiamo, il calcio è così. Liberali? Non entro più su questo argomento. Scelgo la formazione in base a quello che vedo, poi la partita ti porta a delle valutazioni ulteriori e a delle scelte specifiche. Il livello non è sufficiente, dobbiamo alzarlo. Non ho parlato con Polito del futuro, ma posso dire senz’altro che in spogliatoio eravamo tutti dispiaciuti. Verrengia si è stirato”.