🤯 Perrotta goal, Iemmello sbaglia ancora dal dischetto: blitz Padova e crisi NERA Catanzaro! E Aquilani rischia sempre di più… | OneFootball

Il posticipo dell’ottava giornata del campionato di Serie B 2025-2026 si conclude con il blitz del Padova a Catanzaro: a decidere la contesa del Ceravolo è un colpo di testa, poco dopo la mezz’ora del primo tempo, da parte di Perrotta. Da segnalare, un paio di minuti dopo, un calcio di rigore fallito da Iemmello, fattosi ipnotizzare da Fortin.

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Catanzaro-Padova: la cronaca

Primo tempo

A partire fortissimo è il Catanzaro che colleziona addirittura 7 calci d’angolo già nei primi dieci minuti di gara: su uno di questi Brighenti, appostato sul secondo palo, mette in mezzo una velenosissima sponda al volo sulla quale è provvidenziale in qualche modo la chiusura in calcio d’angolo di Perrotta.

Il Padova prova a rispondere con una bella percussione di Ghiglione che semina il panico saltando diversi uomini giallorossi e mette praticamente in porta Lasagna: il destro dell’attaccante mantovano viene ribattuto da una grande chiusura di Antonini. Pochi istanti dopo il Sig. Galipò segnala però offside.

Al 16′ grandi proteste dei padroni di casa per un durissimo intervento di Varas ai danni di Petriccione: la caviglia del play si gira e i tacchetti del centrocampista biancoscudato sembrano esposti verso la stessa. Fallo, ma nessun provvedimento ulteriore da parte di arbitro e VAR.

Al 21′ palla sanguinosa persa da Antonini praticamente da ultimo uomo che manda in porta Lasagna: l’ex calcia da posizione leggermente defilata centrando Pigliacelli.

Al 27′ ennesimo grande spunto di Cissè che appoggia al limite per Iemmello: il tiro di Re Pietro è però sgonfio e si spegne ampiamente a lato. A inizio azione Verrengia si era fermato da solo toccandosi dietro la coscia: il difensore giallorosso lascia il campo in lacrime a Di Chiara.

Al 31′ Pigliacelli è a dir poco superlativo con un duplice intervento: prima dice no al mancino di Fusi appena da dentro l’area, poi al tiro a colpo sicuro di Lasagna.

L’estremo difensore giallorosso, sul susseguente corner, deve però poi arrendersi al colpo di testa di Perrotta, lasciato liberissimo dalla difesa calabrese e abilissimo nel depositare in rete di testa sul cross di Barreca.

La reazione del Catanzaro è immediata e porta a un calcio di rigore per fallo di Faedo su Pontisso: dagli 11 metri si presenta Iemmello che si fa però ipnotizzare da un prodigioso Fortin. Prosegue il trend non particolarmente fortunato del centravanti dal dischetto dopo i diversi errori della passata stagione.

Al 44′ un inesauribile Fusi manda ancora in porta Lasagna: l’attaccante sbatte però ancora addosso a Pigliacelli.

In pieno recupero altro cross pennellato di Cissè per la testa di Iemmello: il capitano giallorosso svetta su Perrotta ma non riesce ad angolare la sua conclusione di testa, la quale termina centralmente tra le braccia di Fortin.

Secondo tempo

Doppio cambio a inizio ripresa: dentro Rispoli e Pittarello, fuori Pontisso e Oudin.

Il Catanzaro fatica però a creare vero scompiglio negli ultimi metri della trequarti patavina e al 59′ Aquilani (squalificato) e il vice Agnelli optano per un cambio più offensivo: dentro Nuamah al posto di Cassandro.

A rendersi pericoloso però è ancora il Padova: Varas pesca bene sulla destra il liberissimo Ghiglione, la cui conclusione mancina prende un giro strano spegnendosi sul fondo.

Doppio cambio anche per il Padova al 61′: dentro Harder e Buonaiuto, fuori Fusi e Lasagna.

Al 68′ bel cross pennellato dalla sinistra da parte di Di Chiara: Iemmello sovrasta Perrotta di testa ma non riesce per poco a trovare lo specchio della porta. Palla a lato.

Al 75′ grande spunto di Rispoli che viene atterrato da Sgarbi e si guadagna un ottimo calcio di punizione a pochi passi dall’area di rigore veneta: alla battuta va Cissè che non è però sufficientemente preciso come avvenuto qualche settimana fa a Reggio Emilia, sbattendo sulla barriera.

Al 77′ cross dalla destra di Ghiglione che pesca in area Buonaiuto: l’ex Cremonese ci prova in mezza rovesciata, ma Pigliacelli è attento e blocca la sfera.

Un minuto dopo, interessante cross dalla destra di Favasuli per Pittarello: bel movimento a smarcarsi nel cuore dell’area da parte del centravanti veneto, il cui colpo di testa è però totalmente sballato e si spegne abbondantemente fuori.

Assalto disordinato e poco produttivo di un Catanzaro decisamente spento e con poco mordente nei quattro minuti di recupero assegnati dal Sig. Galipò: Cissè scalda i guantoni di Fortin nei secondi finali, poi il triplice fischio. Termina 0-1 al Ceravolo!