Juventusnews24
·13 October 2025
Cerri, primo gol col Bari e un sogno: «Penso che ogni giocatore abbia la sua maturazione e non precludo che io possa giocarmi le carte per restare alla Juve»

In partnership with
Yahoo sportsJuventusnews24
·13 October 2025
Un gol per sbloccarsi, un sogno nel cassetto da coltivare. Leonardo Cerri, attaccante della Juventus Next Gen in prestito al Bari, ha parlato ai microfoni di RadioBari dopo aver segnato la sua prima, pesantissima rete con la maglia biancorossa. Il giovane bomber, classe 2003, ha raccontato le sue emozioni, ha parlato del suo idolo Luca Toni e del suo grande obiettivo: tornare alla Juve da protagonista.
PAROLE – «Il gol contro il Padova è stato molto importante a livello emotivo. Spero di poter fare anche solo la metà di ciò che ha fatto Luca Toni in carriera. Sono molto legato al mister Allegri perché mi ha fatto esordire, ha una gestione del gruppo impressionate. Il mio obiettivo è fare il meglio possibile e aiutare la squadra. La Juve? Penso che ogni giocatore abbia la sua maturazione e non precludo il fatto che magari a maturazione completata io possa giocarmi le mie carte per essere lì».
La rete segnata contro il Padova, che è valsa tre punti d’oro, è stata una liberazione. “È stato molto importante a livello emotivo”, ha confessato Cerri. Interrogato sul paragone con Luca Toni, a cui somiglia per caratteristiche fisiche, ha mostrato grande umiltà: “Spero di poter fare anche solo la metà di ciò che lui ha fatto in carriera”.
Un pensiero speciale è stato poi riservato a Massimiliano Allegri, l’allenatore che lo ha fatto esordire in Serie A con la maglia della Juve. “Sono molto legato al mister, ha una gestione del gruppo impressionate”, ha dichiarato, elogiando il suo ex tecnico.
LEGGI ANCHE: TUTTE LE NOTIZIE AGGIORNATE SULLA SERIE B
Ma l’obiettivo finale, il grande sogno, resta uno solo: tornare alla Juventus e imporsi in prima squadra. Cerri sa che il percorso è lungo e passa da un’ottima stagione a Bari, ma non si nasconde.
“Penso che ogni giocatore abbia la sua maturazione e non precludo il fatto che magari a maturazione completata io possa giocarmi le mie carte per essere lì”, ha concluso. Un messaggio chiaro, che testimonia la sua grande ambizione.
Per ora, la sua testa è tutta sul Bari, una squadra che, a suo dire, “merita tanto” e che ha ampi margini di miglioramento. Ma il sogno bianconero è lì, sullo sfondo, a motivarlo giorno dopo giorno. La Juve osserva a distanza la crescita del suo giovane gigante: la strada è tracciata.