Chivu a Inter TV: «A San Siro tutti vogliono far bene. Lo Slavia Praga può creare delle difficoltà se…» | OneFootball

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·29 September 2025

Chivu a Inter TV: «A San Siro tutti vogliono far bene. Lo Slavia Praga può creare delle difficoltà se…»

Article image:Chivu a Inter TV: «A San Siro tutti vogliono far bene. Lo Slavia Praga può creare delle difficoltà se…»

Le parole di Cristian Chivu, allenatore dell’Inter, in vista della sfida di Champions League contro lo Slavia Praga. Tutti i dettagli

Cristian Chivu ha parlato ai microfoni di Inter TV alla vigilia di Inter–Slavia Praga di Champions League.

STRISCIA DI VITTORIE – La fiducia è importante. Poi quando si vince è tutto più semplice, ma bisogna pensare sempre al futuro e alla partita successiva perché è sempre la più importante.


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COSA E’ SUCCESSO NELLE ULTIME SETTIMANE – Ovviamente senza quello che è successo nelle ultime settimane, negli ultimi giorni oggi non saremmo gli stessi, il lavoro influisce anche sul punto di vista mentale e su ciò che vorresti fare. Abbiamo una striscia di risultati positivi, bisogna dare continuità, sfruttare il momento e la voglia di essere dominanti e determinanti. Dobbiamo mantenere queste cose sapendo che possiamo migliorare.

SLAVIA PRAGA IN FIDUCIA – La Champions è sempre diversa, affronti squadre importanti, che hanno vinto nei loro campionati, che hanno fiducia e vogliono fare risultato perché non hanno nulla da perdere e onorare al meglio la competizione. Poi sappiamo tutti che qualunque squadra a San Siro dà sempre qualcosina in più. Lo Slavia è una squadra tosta dal punto di vista fisico, attacca con tanti uomini se glielo si concede e che possono metterti in difficoltà.

GESTIONE DELLA ROSA – Io alleno ventidue giocatori di movimento tutti i giorni e il quotidiano mi dà le risposte. Mi sembra che in tutte le partite, anche quando non si giocava ogni tre giorni, dei cambi ci sono stati. Perché bisogna coinvolgere tutti, si devono sentire tutti importanti perché è un gruppo che lavora bene e mi mette in difficoltà. Io devo fare le scelte, non è mai facile, però bisogna capire che a livello individuale si crea un gruppo ed è un gruppo che crea la squadra e l’allenatore deve mantenere il giusto equilibrio che non vada a rovinare ciò che di buono si costruisce tutti i giorni.

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