Conferenza stampa Nico Gonzalez Juve: «Idolo Di Maria, Thiago Motta mi dà tanta LIBERTA’. Appena ho visto Vlahovic ho pensato QUESTO» | OneFootball

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·19 September 2024

Conferenza stampa Nico Gonzalez Juve: «Idolo Di Maria, Thiago Motta mi dà tanta LIBERTA’. Appena ho visto Vlahovic ho pensato QUESTO»

Article image:Conferenza stampa Nico Gonzalez Juve: «Idolo Di Maria, Thiago Motta mi dà tanta LIBERTA’. Appena ho visto Vlahovic ho pensato QUESTO»

Conferenza stampa Nico Gonzalez Juve: la presentazione del nuovo acquisto bianconero. Ecco le sue dichiarazioni

(inviato all’Allianz Stadium) – Ha già esordito con la Roma, giocato titolare con Empoli e Psv in Champions League, trovando contro gli olandesi anche il primo gol con la Juventus. Ma ora, per Nico Gonzalez – grande colpo del calciomercato estivo dei bianconeri – è arrivato il momento della presentazione.

Oggi, giovedì 19 settembre, l’argentino è intervenuto in conferenza stampa alle 13.30 per presentarsi davanti ai media. Juventusnews24 ha seguito LIVE le sue parole.


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PRIMO GOL ALLA JUVE IN CHAMPIONS – «Sono contento, per me era un sogno segnare con questa maglia. Ho trovato il momento giusto, anche per vincere la partita. Sono molto felice».

RUOLO DEGLI ESTERNI CON THIAGO MOTTA – «Noi sappiamo cosa fare, abbiamo un’idea chiara. Essere liberi, prendere la responsabilità di ognuno, cosa deve fare in campo, quello porta al risultato giusto e per quello abbiamo vinto. È quello che chiede il mister».

COME PUO’ DIVENTARE GRANDE ALLA JUVE – «Dimostrare, giocare bene a calcio, mettere la palla a terra. È quello che vogliamo, portare il risultato positivo, è quella la strada. Tutti noi come gruppo abbiamo un’idea. L’idea è chiara: dobbiamo stare tutti uniti, compatti, essere un buon gruppo e quello porta al risultato positivo».

STA LAVORANDO DA PRIMA PUNTA? – «Lavoriamo ogni giorno in questo. Uno gioca a destra, a sinistra, di punta. Abbiamo grandi giocatori. Chi non gioca titolare è pronto per entrare e cambiare ritmo alla partita. Fare bene alla squadra. Stiamo lavorando tanto ogni giorno e quella è l’idea».

IDOLI ARGENTINI – «Il mio idolo è Di Maria, dentro e fuori dal campo. L’ho conosciuto in Nazionale, dal primo giorno si è comportato con me da persona normale quando lui potrebbe diventare Dio tranquillamente. Poi in campo, uno quando gioca a calcio è felice, se mi tocca di fare il portiere lo faccio senza problema. Quella è la mia risposta».

HA PARLATO CON QUALCHE ARGENTINO DURANTE LA COPA AMERICA – «Non ho parlato con nessuno, sempre si parla di squadre, si parla troppo. Ma tutti in quel momento eravamo concentrati sulla Copa America. Poi in vacanza abbiamo iniziato a pensare e a prendere questa scelta. Quando arriva la Juve non devi pensare, devi dire sì ed è quello che ho fatto».

CHE VLAHOVIC HA RITROVATO – «Lo conosco, è migliorato tanto, veramente tanto. Quando l’ho visto alla prima partita Ho detto ”Questo è forte veramente’. Ora non fa gol da 3 partite, ma è sempre positivo, aiuta la squadra. Veramente un bravo ragazzo che merita il meglio. Se posso fare assist per lui è perfetto, se no lui per me. Ma si comporta veramente bene».

RINUNCEREBBE A QUALCHE GOL PER FARLI FARE A VLAHOVIC? – «La nostra idea è chiara. Noi aiutiamo la squadra, è questo il lavoro nostro. Non si tratta se faccio gol, assist, ma conta il meglio per la squadra. Dobbiamo continuare su questa strada per portare risultati positivi. È solo questo».

GLI PIACEREBBE FARE PIU’ GOL DELL’ANNO SCORSO – «Mi piacerebbe fare di più ma sono tranquillo. Sono arrivato alla Juventus per aiutare la squadra. Sono un ragazzo sempre positivo. Se gioco titolare o no do sempre una mano ai compagni. Sia in campo che fuori mi comporto così. È quello il mio obiettivo».

JUVE DA SCUDETTO – «Noi siamo la Juventus, non dobbiamo pensare al domani ma vivere il momento. Pensare di partita in partita, è quella l’idea, non voglio pensare a ciò che arrivi dopo. Per stare bene nella testa dobbiamo pensare partita dopo partita».

CALENDARIO INTASATO? – «Per noi è bellissimo. Siamo tutti giocatori giovani che vogliono giocare a calcio, poi tante partite fanno bene alla squadra. Poi come dice il mister: per fare così dobbiamo mangiare bene, riposare e dormire bene. I tre obiettivi sono chiari».

CONTENTO QUI ALLA JUVE – «Sono così, mi hai fatto la domanda e hai dato la risposta. Sono contento, mi sono trovato in un gruppo bellissimo con bravi ragazzi. Voglio ringraziarli perché mi han fatto sentire parte della squadra dal primo giorno. Grazie mille per quello».

COSA LO HA IMPRESSIONATO DELLA JUVE – «Mi ha impressionato tanto, non immaginavo diverso, è la verità. So come funziona la Juve, ho parlato tanto con Dybala, Soulé, Di Maria, Paredes. Sono passati tanti giocatori argentini qui che al giorno d’oggi sono miei compagni in Nazionale. Mi han detto come funziona tutto, l’organizzazione che c’è. Ringrazio anche lui (indicando Fabris ndr) che è un grande e dal primo giorno mi ha fatto sentire come un figlio».

THIAGO MOTTA – «È una cosa incredibile. Mi dà la libertà di cui ho bisogno in campo, per godere ogni partita e in ogni allenamento. È una persona bravissima e voglio ringraziarlo».

NAPOLI – «Vogliamo un risultato positivo, certo. Noi lavoriamo ogni giorno, allenamento dopo allenamento, dobbiamo pensare così. Poi quando arriva la partita siamo pronti ad affrontarla nel modo migliore».

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