Frendrup Inter, Ottolini ammette: «Difficile che arrivi un’offerta soddisfacente» | OneFootball

Frendrup Inter, il centrocampista resta in rossoblu, nessuna offerta allettante. Le parole di Ottolini, ds del Genoa nel prepartita

Morten Frendrup, centrocampista danese classe 2001, è stato più volte accostato alla mediana dell’Inter durante la sessione estiva di calciomercato. Tuttavia, il futuro del giocatore sembra essere ancora al Genoa. Frendrup, che è partito titolare nel match contro la Juventus, dovrebbe infatti rimanere a disposizione della squadra rossoblu anche per il proseguimento della stagione.

Ottolini: «Ce lo teniamo molto volentieri»

Nel pre-partita, è intervenuto a DAZN il direttore sportivo del Genoa, Stefano Ottolini, che ha fatto chiarezza sulla situazione del danese: «Onestamente vedo difficile che nelle ultime ore arrivino offerte che ci possano soddisfare. Ce lo teniamo molto volentieri». Le parole di Ottolini sembrano spegnere le voci di un possibile trasferimento del centrocampista, confermando la volontà del club di trattenerlo per tutta la stagione.

Frendrup, il punto di forza della mediana genoana

Frendrup è considerato una pedina fondamentale per il Genoa, grazie alla sua versatilità e alla capacità di dettare i tempi del gioco dalla mediana. Dopo l’esperienza al Brøndby, il centrocampista ha trovato spazio in Serie A, consolidandosi come uno dei giovani talenti più promettenti. Il Genoa ha scommesso su di lui, e ora, dopo il primo anno di adattamento, punta a sfruttare al massimo le sue qualità.

La situazione con l’Inter

Nonostante l’interesse manifestato dall’Inter, che cercava un rinforzo in mezzo al campo, Frendrup sembra destinato a rimanere in rossoblu per questa stagione. L’Inter, infatti, ha altre priorità e ha indirizzato la propria attenzione su altri obiettivi, lasciando la porta aperta per un eventuale approdo futuro, ma non in questa finestra di mercato.

Con l’arrivo di Morten Frendrup al Genoa come centrocampista titolare, il club rossoblu punta a migliorare ulteriormente la propria posizione in classifica, sfruttando la solidità e la tecnica del danese.