Inter News 24
·6 September 2025
Galante sull’Inter di Chivu: «Nessun ridimensionamento dopo l’Udinese. Ecco cosa penso»

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·6 September 2025
Intervistato da Chiamarsibomber.com, l’ex difensore Fabio Galante, 51 anni, ha parlato a lungo dell’avvio di stagione dell’Inter di Cristian Chivu, tecnico rumeno subentrato quest’estate a Simone Inzaghi. I nerazzurri, vicecampioni d’Italia e d’Europa, hanno iniziato il campionato con una larga vittoria ma hanno subito un brusco stop nella seconda giornata contro l’Udinese a San Siro. Un passo falso che, secondo Galante, non deve però spaventare l’ambiente.
LA SCONFITTA CON L’UDINESE – «Nonostante l’Inter avesse vinto con un netto 5-0 la prima partita di campionato, contro l’Udinese è stata una serata no. Una partita in cui non le è riuscito quasi nulla, ma fa parte del calcio. Siamo alle prime partite e ci sono ancora delle situazioni da sistemare. Come ha detto Chivu è un cantiere aperto. Resto fiducioso, perché l’Inter è forte e sicuramente sarà competitiva su tutti i fronti, come negli ultimi anni».
L’ex difensore ha voluto sottolineare come il percorso di crescita sia solo all’inizio e che ci siano ampi margini di miglioramento.
RIDIMENSIONAMENTO? – «No, i ragazzi devono capire che un passo falso ci può stare. Di sicuro non è stata una partita brillante, ma è anche vero che gli episodi non sono stati molto fortunati. Quindi credo che questo risultato non debba ridimensionare la squadra. A mio parere, l’Inter lotterà per vincere il campionato, perché ha ottimi calciatori, un ottimo allenatore e un’ottima società. Ci sono tutti i presupposti per riuscire quantomeno a lottare per la vittoria finale».
Per Galante, dunque, la sconfitta non cambia la prospettiva stagionale: la rosa rimane competitiva e costruita per vincere.
FIDUCIA IN CHIVU – «I grandi allenatori, da giovani, devono avere la possibilità di farsi conoscere e fare esperienza. Chivu conosce bene l’ambiente nerazzurro, tantissimi giocatori, i dirigenti, Zanetti. Secondo me è di casa, di famiglia. Ha dimostrato, sia nelle giovanili dell’Inter che al Parma, di avere delle buone idee e grande voglia. Quindi è giovane, ma credo che abbia tutte le qualità per diventare un grande allenatore e spero che inizi a dimostrarlo sin da subito con i nerazzurri, perché ha in mano una squadra forte».
L’ex difensore ha voluto rimarcare l’importanza di dare fiducia al nuovo tecnico, giovane ma già apprezzato per idee e conoscenza dell’ambiente.
IL MERCATO – «Intanto sono contento che siano rimasti tutti i big presenti in rosa, è già un bel segnale. Poi sono arrivati comunque tanti giocatori: da Sucic, a Pio Esposito, a Bonny, fino ad arrivare a Luis Henrique e Diouf, oltre ad Akanji. Quindi credo che l’Inter abbia fatto bene tutto. Adesso sta al campo e a Chivu dare continuità a quanto costruito questa estate».
In chiusura, Galante ha promosso il lavoro della dirigenza sul mercato e ribadito come le basi siano solide. Ora tocca a Chivu e alla squadra trasformare i progetti in risultati concreti.