Guarin a cuore aperto: «Inter, mi ubriacavo prima della partita. Portato via da Milano» | OneFootball

Guarin a cuore aperto: «Inter, mi ubriacavo prima della partita. Portato via da Milano» | OneFootball

In partnership with

Yahoo sports
Icon: Inter-News.it

Inter-News.it

·18 November 2024

Guarin a cuore aperto: «Inter, mi ubriacavo prima della partita. Portato via da Milano»

Article image:Guarin a cuore aperto: «Inter, mi ubriacavo prima della partita. Portato via da Milano»

Fredy Guarin, ex centrocampista dell’Inter, ha parlato a cuore aperto alla TV colombiana Caracol Television, raccontando i suoi problemi con l’alcolismo e, addirittura, un tentativo di suicidio.

PROBLEMI DI ALCOLISMOFredy Guarin apre il suo racconto con il periodo in cui giocava all’Inter, durante il quale ha iniziato ad accusare problemi con l’alcolismo. Tanto da portarseli anche in campo prima, poi, ovviamente, anche fuori: «In Italia ho iniziato a farmi un nome e da lì iniziò una questione diversa fuori dal campo. Inizialmente gestivo la cosa molto bene: mi ubriacavo due giorni prima della partita, poi scendevo in campo, segnavo uno o due gol e la squadra vinceva. Bevevo a casa, in discoteca, al ristorante. Sapevo che stavo sbagliando, anche con la mia famiglia. Ho fallito in tutto: obiettivi calcistici e personali. Ero totalmente preso dall’alcol e tramite il mio agente mi vennero a dire che non potevo restare a Milano, che dovevano portarmi via subito».


OneFootball Videos


Fredy Guarin a cuore aperto: la confessione dell’ex centrocampista dell’Inter. Con un tentativo di suicidio

TENTATIVO DI SUICIDIO – Fredy Guarin, dopo il periodo all’Inter e diversi problemi a livello familiare – come la separazione dalla moglie – ha raccontato addirittura di aver provato anche, inconsapevolmente, a togliersi la vita: «Abitavo al 17esimo piano e mi sono staccato dalla vita, da tutto. Ho provato a gettarmi dal balcone. Però c’era una rete, ho saltato e mi ha rimandato indietro. Ovviamente non me ne sono neanche accordo, perché non capivo nemmeno cosa stavo facendo. Non so cosa sia successo. Ma ero arrivato a un punto in cui non mi importava più di nulla, pur di potermi fare del male». Per fortuna, aggiungiamo noi, Guarin è ancora qui con noi.

View publisher imprint