Inter News 24
·6 September 2025
Inzaghi Al Hilal, Lautaro vuota il sacco: «Il mister ci ha informati dell’offerta e che sarebbe andato via, ma lui era la nostra mente e…»

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·6 September 2025
L’attaccante argentino dell’Inter, Lautaro Martinez, è tornato a parlare della conclusione complicata della stagione nerazzurra e dell’addio dell’allenatore Simone Inzaghi. Intervistato dal quotidiano francese France Football, il Toro ha chiarito come la decisione del tecnico di trasferirsi all’Al-Hilal non abbia influito sul rendimento della squadra. Inzaghi, ex tecnico della Lazio e allenatore dell’Inter fino al termine della scorsa stagione, aveva informato i giocatori della sua scelta prima di firmare con il club saudita il 4 giugno, poco prima del Mondiale per Club.
Secondo Martinez, i calciatori nerazzurri sono rimasti concentrati sui propri obiettivi, sottolineando la professionalità del tecnico e il rapporto di fiducia instaurato durante la stagione. Lautaro ha evidenziato come Inzaghi sia stato una figura centrale nello sviluppo tattico della squadra, definendolo la “mente pensante” dei nerazzurri e sottolineando il comfort e la chiarezza nelle comunicazioni tra allenatore e giocatori.
Il commento del centravanti argentino arriva in un momento di riflessione per il club lombardo, che guarda ora alla prossima stagione con nuovi stimoli e obiettivi da perseguire in Serie A e nelle competizioni europee. La gestione del finale di campionato, caratterizzato da alcune difficoltà, non ha minato la coesione dello spogliatoio, né l’impegno dei singoli, pronti a ripartire sotto la guida del nuovo tecnico per tornare competitivi su tutti i fronti.
La professionalità di Inzaghi e la concentrazione della squadra hanno permesso ai nerazzurri di chiudere la stagione in modo dignitoso, preparando al contempo il terreno per un futuro che punta a mantenere l’Inter tra le protagoniste del calcio italiano ed europeo.
SULL’ADDIO DI INZAGHI – «Quanto ha influito il futuro di Simone Inzaghi su questo brutto finale di stagione? Per niente. Ognuno è libero di fare le scelte che vuole. Il Mister ci ha informati che aveva ricevuto un’offerta, che sarebbe andato via (ha poi firmato con l’Al-Hilal, il 4 giugno, prima del Mondiale per club). Noi eravamo concentrati sui nostri obiettivi. Ha sempre dimostrato professionalità. Con lui ci sentivamo molto a nostro agio. Era la nostra mente pensante».
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