Lite Calhanoglu Lautaro, alla base di tutto un… malinteso! Il capitano dell’Inter spiega tutto | OneFootball

Lite Calhanoglu Lautaro, alla base di tutto un… malinteso! Il capitano dell’Inter spiega tutto: tornato il sereno tra i due

L’estate in casa Inter è iniziata con diverse difficoltà, a partire dalla pesante sconfitta per 5-0 in finale di Champions League contro il PSG, che ha lasciato i nerazzurri senza trofei nella stagione appena conclusa. Successivamente, l’addio di Simone Inzaghi in direzione Al Hilal e l’eliminazione agli ottavi di finale del Mondiale per Club negli Stati Uniti hanno segnato un periodo di tensione all’interno del gruppo.

Proprio dopo lo stop al Mondiale per Club, il centravanti argentino Lautaro Martinez ha vissuto un momento complicato con uno dei suoi compagni, Hakan Calhanoglu, sfociato in un litigio a seguito di uno sfogo del numero 10 nerazzurro. Al rientro dalle vacanze, i due giocatori hanno chiarito la situazione e ripristinato un clima sereno nello spogliatoio.

Intervistato da France Football, Lautaro ha spiegato che le sue dichiarazioni erano frutto di un malinteso e non rivolte personalmente a Calhanoglu. Il centravanti ha sottolineato come la squadra, insieme all’allenatore e alla dirigenza, abbia affrontato la questione, ristabilendo la coesione del gruppo.

Il nuovo corso dei nerazzurri è ora guidato da Cristian Chivu, tecnico chiamato a rilanciare la squadra dopo un’estate complicata. Lautaro ha evidenziato il ruolo positivo del giovane allenatore nella gestione della squadra e nell’inserimento di nuovi equilibri. I giocatori si stanno concentrando sulla preparazione della nuova stagione, con l’obiettivo di migliorare le prestazioni in campionato e competere ai massimi livelli in Europa.

La vicenda con Calhanoglu è quindi archiviata, e l’Inter punta a partire unita sotto la guida di Chivu, con la determinazione di rialzarsi e confermare le ambizioni stagionali.

SE MI PENTO DELLE MIE FRASI CONTRO CALHANOGLU DOPO L’ELIMINAZIONE DAL MONDIALE PER CLUB? – «È stato un malinteso. Alcune cose non mi sono piaciute; le mie affermazioni erano generiche (“Chi vuole restare, resti, chi non vuole se ne vada”) e non erano rivolte specificamente a lui. Da capitano, è quello che mi è venuto in mente in quel momento. Ad alcuni potrebbe piacere, ad altri no, ma poi ne abbiamo discusso con la squadra, l’allenatore e la dirigenza. E tutto va bene, tutto è stato chiarito. Siamo uniti. Anche il nostro nuovo allenatore (Cristian Chivu) ci sta aiutando molto. Faremo del nostro meglio per lui».

L’INTERVISTA COMPLETA A LAUTARO